GROTTAMMARE – Dopo il ciclo di incontri dedicato alle stampanti 3D, l’Associazione Officine Digitali Marchigiane ha appena dato il via ad un nuovo corso formativo, completamente gratuito e rivolto ad appassionati e curiosi di tutte le età.

Lunedì 5 marzo, alle ore 21, si svolgerà la presentazione del corso “introduzione all’uso di Arduino“, presso la Sala Ludoteca “Stile Libero” di Grottammare.

Arduino è un vero e proprio computer, che può essere usato come base elettronica per costruire piccoli dispositivi. Durante il corso verrà spiegato proprio come impostare oggetti elettronici usando Arduino, e i presenti saranno invitati a portare avanti un progetto di propria scelta.

Il docente del corso, l’ingegnere Luigi Ferrari, ha definito il progetto “Una sorta di alfabetizzazione informatica“, dedicata a chi si avvicina per la prima volta all’elettronica, ma anche a chi ha già un po’ di esperienza e desidera acquisire conoscenze ad un livello più professionale. L’appuntamento di lunedì servirà ad inquadrare il livello dei partecipanti, in base al quale saranno impostate le future lezioni.

Cerchiamo gente disposta a mettersi in gioco” dicono gli organizzatori “L’obiettivo è aiutare le persone a sviluppare un progetto, che in qualche caso potrebbe anche diventare un progetto di vita.

Il sindaco Piergallini, nel corso della conferenza stampa di giovedì 1 marzo, ha commentato: “L’iniziativa ha due caratteristiche fondamentali: capacità di aggregazione sociale ed innovazione. Sono fattori fondamentali per avvicinare i grottammaresi, soprattutto i più giovani, a questa disciplina, e a favorirne l’intraprendenza.

Officine Digitali Marchigiane è un’associazione di promozione sociale fondata nel 2017, da un gruppo di professionisti appassionati di innovazione tecnologica. Accanto ai corsi e ai workshop, cerca di favorire lo sviluppo e la concretizzazione di idee, e si adopera per creare collegamenti tra studenti e figure professionali.

Durante il 2017 il gruppo ha costruito una stampante 3D, che ha presentato al MakerFaire di Roma; ha inoltre progettato un sistema di gestione wireless per la stessa, SuperOcto. La stampante è stata esposta anche in Sala di Rappresentanza durante la conferenza, dove ha costruito “in diretta” un pupazzo in bioplastica.