AGGIORNAMENTO Nel pomeriggio del 25 febbraio, alle 17, nuova “Task Force” nel Comune di San Benedetto in attesa di “Burian”, il peggioramento meteo che dovrebbe portare nel nostro territorio neve e maltempo. Saranno valutate tutte le mosse a tal proposito da adottare in città. Una riunione che segue quella avvenuta un paio di giorni fa. Anche in quel caso erano stati decisi primi provvedimenti.

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Convocato dal sindaco Pasqualino Piunti, si è riunito nella mattinata del 23 febbraio il tavolo di coordinamento per gli interventi da attuare in vista del previsto peggioramento delle condizioni meteorologiche. Ne fanno parte, oltre a funzionari dell’Amministrazione comunale, anche rappresentanti delle aziende e società che gestiscono pubblici servizi (CIIP, Azienza Multi Servizi, Picenambiente).

Secondo i dati forniti dal capitano della Polizia Municipale Vinicio Cipolloni, referente della Protezione civile, per le prossime ore è stata diramata un’allerta “arancione” per criticità idraulica. Questo vuol dire che dovranno essere costantemente monitorati i corsi d’acqua, soprattutto il reticolo idraulico secondario costituito da torrenti e fossi che interessa diverse zone della città. A tale proposito, è stata evidenziata l’importanza di mettere in atto misure di prevenzione, come ad esempio togliere le automobili da rimesse che si trovano sotto il piano stradale.

A partire dal tardo pomeriggio di domenica (ma i modelli previsionali non sono tutti concordi) dovrebbe poi abbassarsi considerevolmente la temperatura e poi, tra la nottata e le prime ore di lunedì, dovrebbe iniziare a cadere la neve. Per questo motivo sono stati predisposti tutti i servizi volti a prevenire la formazione di ghiaccio: mezzi comunali, delle società partecipate e di ditte esterne saranno allertati per intervenire con rapidità nello spargimento di sale nei punti più sensibili, come le rampe della superstrada, i sottopassi, gli accessi alle scuole. In allerta anche i mezzi per rimuovere gli eventuali accumuli nevosi.
Naturalmente l’evoluzione delle previsioni viene costantemente monitorata per valutare eventuali modifiche al piano predisposto.