SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nei giorni scorsi vi abbiamo dato notizia sulle nostre pagine di una possibile esibizione delle Frecce Tricolori la prossima estate a San Benedetto. La notizia è stata lanciata da Gino Sabatini (CNA e Camera di Commercio) durante una conferenza stampa in Comune lo scorso sabato e l’idea dell’air show confermata anche dall’amministrazione, che in ogni caso, come da Riviera Oggi riportato, vincolava l’appuntamento al via libera necessario dello stato maggiore dell’Aeronautica.

Oggi, dopo l’eco pubblico della notizia, l’Aeroclub Aquila del Fermano (l’ente organizzatore) precisa, con una nota del presidente Giuseppe Falzetta, che l’esibizione delle Frecce non è confermata ancora e che il calendario della Pattuglia Acrobatica non è ancora stato pubblicato. Di seguito il comunicato integrale.

“Con riferimento alle notizie di stampa recentemente apparse circa la possibile presenza della Pattuglia Acrobatica Nazionale (Frecce Tricolori) sulla riviera sambenedettese, questo Aeroclub, in veste di ente organizzatore, smentisce che la manifestazione sia stata in alcun modo confermata. Come per prassi, l’Aeroclub, che ha organizzato le manifestazioni della scorsa stagione a Civitanova Marche e Alba Adriatica, ha inoltrato tempestiva richiesta per la concessione della PAN allo Stato Maggiore dell’Aeronautica, per il tramite dell’Aero Club d’Italia.

Ad oggi il calendario ufficiale delle manifestazioni della Pattuglia non è stato pubblicato, né è in alcun modo possibile prevedere se la richiesta sarà accettata e quando sarebbe eventualmente fissata la manifestazione, essendo tali elementi di esclusiva pertinenza dell’Aeronautica Militare. Devono pertanto ritenersi privi di ogni fondamento le recenti anticipazioni di stampa, segno per altro dell’enorme e comprensibile aspettativa che l’evento comporta.

Nell’augurarsi che le anticipazioni non abbiano a danneggiare la candidatura, l’Aeroclub Aquila del Fermano spera di poter annunciare, nei tempi e modi prescritti, il concretizzarsi dell’ambita manifestazione, si da poter consentire all’intera Provincia di manifestare all’Aeronautica Militare quella considerazione, vicinanza e affetto che certamente la Forza Armata merita.”