SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Mi preoccupo di tutte le partite, le reputo difficili in questo campionato. Sta a noi renderle facili” con queste parole Ezio Capuano, che si presenta alla stampa con un elegante cappotto con tanto di pelliccia, presenta a sua volta la sfida di domani contro il Mestre.

Capuano e l’elegante “mise” sfoggiata alla vigilia di Samb-Mestre

OBBLIGO VITTORIA. “Domani dobbiamo vincere per dare continuità alle grandi prestazioni sfoggiate contro Padova e Reggiana sperando di dare continuità al gran lavoro fatto in settimana e soprattutto sperando che certi episodi ci girino a favore” commenta il mister riferendosi agli ultimi episodi arbitrali, con in testa il gol annullato a Miceli contro i granata (“l’ho rivisto e se c’era una spinta devo dire che è avvenuta lontano dalla zona dov’era la palla”).

FOCUS SUGLI OBIETTIVI. L’allenatore campano, che si dice convinto della crescita continua della sua squadra, non nega che la Samb abbia pure qualche problema a segnare (“ci è mancato finora l’apporto in termini di gol dei giocatori di fantasia” ammette) ma è altrettanto convinto del valore degli ultimi due pareggi, che “pesa” in ragione degli avversari (“nelle ultime tre partite affrontate le migliori del campionato”). Un riferimento, infine, sugli obiettivi di stagione: “Per vincere questo campionato, dobbiamo essere onesti, occorre che il Padova si suicidi” chiosa Capuano “noi dalla nostra però lotteremo per arrivare più in alto possibile, consci che più in alto arriviamo più vantaggi avremo ai playoff”.

PROBABILI FORMAZIONI. Con Valente e Ceka influenzati e Patti ancora un po’ acciaccato, Capuano ha meno frecce nell’arco anche se la formazione titolare potrebbe essere la stessa che ha pareggiato e dato buone impressioni contro la Reggiana. Questo presuppone di nuovo l’impiego di Bove da “play” e una nuova panchina per Bacinovic. Sullo sloveno, poi, Capuano è chiaro: “Io ritengo Bacinovic un giocatore fortissimo per la categoria e la sua esclusione non ha ragioni tecniche ma fisiche e posso dire che il suo problema è il peso” ammette sibillinamente l’allenatore, che confida pure che il centrocampista dovrebbe perdere 5 chili. La “dieta” sarebbe a buon punto però (“ne ha già persi 3,8”) e fondata su un rapporto schietto: “Al giocatore ho detto chiaramente che finché non arriva a un peso che gli consenta di avere la condizione gara, io non posso dargli la possibilità di giocare”. Chiosa finale su Stanco: “Non gioca da 8 mesi, è difficile che parta titolare”.

Armin Bacinovic

OCCHIO AL MESTRE. Dall’altra parte il Mestre di Zironelli, che all’andata, nonostante la sconfitta casalinga rimediata, diede prova di essere una squadra temibile con il suo modulo che oscilla fra il 3-5-2 e il 3-4-3 grazie alla caratteristica peculiare delle sue mezzeali, brave ad allargarsi e a formare una pericolosa doppia catena sulle fasce con gli esterni di centrocampo. Uno dei migliori a Portogruaro fu Beccaro qualche mese fa, che però per domani è in dubbio. Quindi di seguito le due probabili formazioni che dalle 20 e 45 si daranno battaglia.

Immagini dell’andata, giocata ad ottobre a Portogruaro. In quell’occasione i rossoblu di Moriero si imposero per 2 a 1.

 

Probabili formazioni:

Samb (3-5-2) All.: Ezio Capuano

Perina

Conson Miceli Di Pasquale

Rapisarda Bellomo Bove Marchi Tomi

Esposito Miracoli

Sottovia Spagnoli

Fabbri Rubbo Boscolo Zecchin Lavagnoli 

Perna Gritti Politti

Gagno

Mestre (3-5-2/3-4-3) All.: Mauro Zironelli