Secchia Rubiera-Hc Monteprandone 36-22

SECCHIA RUBIERA: Benci 5, Giovanardi 7, Martini 2, Rinaldi 8, Sentieri 3, Turrini 1, Bartoli 4, Ferretti 2, Giberti 1, Mazzieri 3. All.: Agazzani.

MONTEPRANDONE: P. Funari, Coccia 5, Lattanzi 1, Parente 3, Di Girolamo, Sabbatini 5, Grilli 1, Cani 2, Giambartolomei, Khouaja 4, F. Funari, D’Angelo, De Cugni 1. All.: Vultaggio.

Arbitri: Brizzi e Cifarelli.

NOTA: parziale primo tempo, 19-11.

RUBIERA – Regge poco più di un tempo l’Hc Monteprandone, che poi deve arrendersi alla superiorità di Secchia Rubiera.

Emiliani molto solidi e difficili da affrontare in casa. E così la partita, che si preannunciava già di per sé molto difficile, resta in equilibrio fino al 18’, sull’11-8 per i locali. Ma prima dell’intervallo la quarta forza del girone C di serie A2 prende il largo, fino a chiudere sul rassicurante 19-11. Monteprandone, intanto, fa quel che può. Male Grilli e Khouaja, mentre Sabbatini e Giambartolomei reggono il peso della gara, anche se il primo soffre ancora di troppe amnesie dovute all’eccesso di zelo.

Ripresa a ritmi bassi. Rubiera gestisce, Monteprandone con la salvezza sempre più lontana guarda già al futuro, spedendo in campo i giovani classe 2001 Di Girolamo, Parente, Lattanzi e Paolo Funari. In particolare si distingue Davide Parente, che nel primo tempo con la gara ancora aperta riesce a timbrare 3 reti. Monteprandone confida in lui per il delicato ruolo di terzino sinistro del domani.