PEDASO (FM) – Il Comune ha scelto di valorizzare la piccola pesca locale mediante un percorso che si snoda dai suoi luoghi principe, come il villaggio della piccola pesca e l’adiacente porticciolo, per approdare nelle scuole e sul web. Il progetto, sostenuto e voluto dal Sindaco Vincenzo Berdini e dall’Assessore alle Politiche sociali, sanità, servizi scolastici, pari opportunità e rapporti con le associazioni Avv. Maria Grazia D’Angelo e dalla Consigliera Paola Faggiani, intende sensibilizzare cittadinanza e turisti a stili di vita e consumo sostenibili, nel rispetto della cultura territoriale, del Mare e delle sue stagioni, per una maggiore attenzione alla provenienza locale del pescato e a tutte le pratiche sostenibili rivolte al mare Adriatico.

Tre sono le iniziative messe in campo, tutte realizzate all’interno del Progetto Regionale di “Promozione e Comunicazione della pesca e acquacoltura sostenibile” priorità 5 Misura 5.68, finanziate all’80% con fondi europei FEAMP 2014-2020 (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca) della programmazione 2014-2020, cui si unisce lo stanziamento del Comune stesso.

Il Concorso “Il territorio e le sue tradizioni: luoghi, piatti e gente di mare”  coinvolgerà tutte le Scuole Pubbliche dell’ISC di Pedaso: Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado. Le scuole sono chiamate a interpretare le tradizioni partendo dalla concretezza di audio e video interviste a pescatori e altri depositari del sapere locale, fornite alle classi e realizzate ad hoc dal personale qualificato del Centro CEA “Ambiente e Mare”, riconosciuto R. Marche della Partners in Service srl .

I laboratori Educativi/informativi “Dalla collina al borgo marinaro, le antiche colture e sapori”, “Incontriamo i Pescatori” sono stati già realizzati, mentre “I pesci secondo stagione” per l’infanzia e “Video-Interviste ai pescatori di Pedaso” per elementari e medie sono previsti per venerdì 9 febbraio. Tutti i laboratori vedono il coinvolgimento dei Pescatori della Piccola Pesca di Pedaso, portavoce di una cultura centenaria, fatta di tecniche di pesca, attrezzi del mestiere e cicli stagionali che i più non conoscono. A coronare l’iniziativa, una Passeggiata ecologica “Pedaso: Impronte di mare verso il faro e gli astri” un percorso di circa 2 km che avrà inizio dal porticciolo, la banchina di attracco vicina alla foce dell’Aso e, lambendo la spiaggia lungo la passeggiata dei Cantautori, non distoglierà lo sguardo dal mare ma lo fonderà con l’abbraccio delle colline che si aprono sulla strada panoramica, con il faro e l’osservatorio astronomico. Occasioni imperdibili, dunque, per apprezzare il territorio e il suo legame con il Mare e dal mare osservare con occhi più consapevoli la terraferma, i suoi abitanti e le dolci, verdi colline dell’Infinito marchigiano.

Il Comune di Pedaso realizza tali eventi nell’ambito del Progetto Regionale di “Promozione e Valorizzazione della Pesca e della Acquacoltura Sostenibile” (PF Economia Ittica, Servizio Attività Produttive, Lavoro e Istruzione R. Marche, Priorità 5 Misura 5.68 Misure Connesse alla Commercializzazione (Art. 68 Reg (UE) N.508/2014), lettera g), PO FEAMP Italia 2014-2020, in collaborazione con Partners in Service titolare del CEA “Ambiente e Mare” R. Marchel’Associazione Accademia della Cultura e del Turismo sostenibile, il FLAG MARCHE SUD, il Co.Ge.Pa(Consorzio di Indirizzo, Coordinamento e Gestione tra Imprese della Piccola Pesca Artigiana) che raggruppa i pescatori artigianali del compartimento marittimo di San Benedetto del Tronto (Pedaso, Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto del Tronto), la Piccola Pesca di Pedaso e Mitilpesca Società Cooperativa.

Si ringraziano i dirigenti e il corpo insegnante delle scuole pubbliche di Pedaso per la collaborazione nell’educare alla sostenibilità, un valore ineludibile per le nuove generazioni e il futuro del nostro pianeta.

Tutti gli eventi descritti sono stati inseriti tra le iniziative della Settimana UNESCO di Educazione alla Sostenibilità 2017 promossa dal CNES AGENDA 2030 (il Comitato Nazionale per l’Educazione alla Sostenibilità della Commissione UNESCO) http://www.unesco2030.it/. Suddette iniziative mirano a coinvolgere tutti i cittadini e come tali sono aperte e completamente gratuite