GROTTAMMARE – Non è terminata l’inchiesta, da parte dei carabinieri, sulla banda criminale che terrorizzava i tabaccai di Marche, Abruzzo ed Emilia Romagna.

Dopo l’arresto dei due pregiudicati campani, risultati responsabili di numerosi furti compiuti anche nell’Ascolano, a Grottammare e Fermo. Il valore degli scatoloni rubati, contenenti stecche di sigarette, tra settembre 2017 e gennaio 2018, ammonta a circa 60 mila euro.

Mercoledì 31 gennaio il primo blitz dei Carabinieri di Brecce Bianche effettuato in un residence della Riviera romagnola utilizzato dai due malviventi come covo per nascondere la merce. In quel luogo è stato rintracciato e tratto in arresto il 53enne mentre venerdì 2 febbraio analoga sorte è toccata al 42enne, catturato sempre dagli stessi militari nel quartiere di San Giovanni di Napoli.

Per i due si sono aperte le porte del carcere: uno di loro è stato condotto presso la Casa Circondariale di Forlì mentre l’altro è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.

Al momento le indagini proseguono poiché nel frattempo sono state acquisite nuove denunce e, i nuovi elementi acquisiti, fanno presupporre che i due arrestati abbiano avuto l’appoggio di altri complici.