MONTEPRANDONE – Una vittoria per riprendere a sperare nel miracolo salvezza. Otto giornate alla fine, 7 punti da recuperare per tornare a galla. All’Handball Club Monteprandone servirà anche più di un’impresa per mettere le mani sull’obiettivo stagionale, ma il campionato andrà comunque onorato fino all’ultimo secondo.

Con questo spirito la squadra di coach Andrea Vultaggio sale a Rubiera, provincia di Reggio Emilia, per la sfida alla quarta forza (insieme ad Ambra) del girone C di serie A2.

Sabato 10 febbraio, alle 18 (arbitrano Brizzi e Cifarelli), è quasi un testacoda, con Monteprandone penultima in classifica a quota 6, ma se non altro rinfrancata dalla buona prestazione sfornata nell’ultimo turno, contro Parma al Colle Gioioso. Prestazione che in ogni caso non ha evitato ai verdi il decimo ko stagionale. La casella delle vittorie, invece, recita sempre 2. L’Hc proverà a schiodarla contro Secchia Rubiera, che in casa ha perso all’esordio, era ottobre, con Nonantola e a dicembre con la capolista Faenza