GROTTAMMARE – L’ultimo attacco grillino prende di mira i criteri utilizzati per nomina degli scrutatori alle prossime elezioni politiche. La critica verte sul fatto che non sia stata concessa priorità ai cittadini con maggiori necessità economiche.

Interviene in proposito la consigliera Alessandra Manigrasso: “In molti altri comuni  tali  nomine vengono effettuate dando priorità ai disoccupati iscritti presso il Centro Territoriale per l’impiego o  a studenti che non svolgono alcuna attività lavorativa retribuita, a condizione che siano regolarmente iscritti nel vigente albo degli scrutatori e presentando una semplice domanda all’ufficio elettorale in autocertificazione. Ricordiamo che il M5S non  ha mai partecipato e mai parteciperà al metodo attuale di scelta discrezionale dei  partiti”.

“Appare discutibile l’affermazione del sindaco e di alcuni consiglieri – continua la Manigrasso – i quali sostengono che sceglierebbero gli scrutatori non in base alla propria appartenenza politica, bensì tra i disoccupati. Tale assicurazione, seppur lodevole, ha la limitazione che la scelta viene comunque fatta dal consigliere dietro una sua valutazione ed elenco personale, mentre sarebbe più opportuno demandare ad altri la selezione degli scrutatori. Pertanto per evitare il suddetto metodo, che tante critiche suscita e per evitare lo strabordante ruolo dei partiti proporremo mozione per una scelta diversa e più equanime nella nomina degli scrutatori”.