GROTTAMMARE – Depositata in protocollo durante la mattina del 3 febbraio, l’interrogazione della consigliera del Movimento Alessandra Manigrasso rivolta al sindaco di Grottammare Enrico Piergallini.

Il tema della questione è la sicurezza pubblica, i 5 Stelle esortano il primo cittadino a concedere un tavolo insieme al prefetto, al fine di risolvere questo problema.

Riportiamo di seguito il contenuto dell’interrogazione:

“Premesso che i recenti episodi di violenza e criminalità, verificatesi negli ultimi mesi nella città, hanno determinato un clima di crescente preoccupazione e allarme, aumentando notevolmente la percezione di insicurezza della cittadinanza

tenuto conto che la sicurezza è un bene pubblico da tutelare;

visto che la normativa attualmente in vigore circa l’ordine e la sicurezza pubblica ha modificato il ruolo del Sindaco attribuendogli poteri speciali. Infatti l’art. 54 del decreto legislativo 18 agosto 2000 nr. 267 s.m.i. (T.U.E.L.), come sostituito dall’articolo 6 del decreto legge 23 maggio 2008, n. 92 C.d. pacchetto sicurezza arreca attribuzioni al Sindaco nelle funzioni di competenza statale, e, in particolare, il comma 1 disciplina i compiti del Sindaco in materia di ordine e sicurezza pubblica ed il comma 4 prevede il potere del Sindaco di adottare provvedimenti anche contingibili ed urgenti nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità e la sicurezza urbana; il Decreto del Ministero dell’Interno 5 agosto 2008 s.m.i avente ad oggetto l’incolumità pubblica e sicurezza urbana. Interventi del sindaco”;che l’art. 14 del decreto legislativo 18 agosto 2000 nr. 267 s.m.i. (T.U.E.L) stabilisce che il Sindaco svolge i propri compiti anche per servizi di competenza statale con funzioni in materia di polizia giudiziaria quale Ufficiale del Governo, come previsto dall’art. 54 decreto legislativo18 agosto 2000, n. 267 che, al comma 1, alla lettera c) , impone allo stesso di vigilare su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l’ordine pubblico, informandone il Prefetto;

preso atto che, nonostante l’ approvazione in consiglio comunale nel 2016 di un regolamento sulla sicurezza pubblica a cui non è stato mai dato seguito e nell’anno 2017 nell’intero territorio comunale si sono perpetrati numerosi furti in abitazioni; sono aumentati in maniera esponenziale furti e incendi d’auto;

chiediamo che il Sindaco e la Giunta si impegnino ad elaborare una serie di interventi in grado di fornire risposte concrete ed efficaci che trovino priorità nell’azione di governo e si pronuncino in merito avviando tutte le necessarie procedure, affinché il Sindaco, quale Ufficiale del Governo, chieda al Prefetto di indire una riunione alla quale partecipi anche il Presidente della Provincia al fine di discutere sulle questioni connesse alla sicurezza nel nostro territorio, si intensifichi il coordinamento tra le Forze dell’ordine e la Polizia Municipale per rafforzare la loro presenza sul territorio specie nelle ore serali e notturne e fungere così da deterrente nei confronti della criminalità”.