SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella mattinata del 3 febbraio si è svolto un incontro vicino al Comune di San Benedetto.

Il tema trattato è lo Stoccaggio Gas. Presenti gli esponenti di Ambiente e Salute nel Piceno e i presidenti di quartiere della zona meridionale della città. In conferenza anche l’assessore all’ambiente e Protezione Civile di Martinsicuro, Marco Cappellacci. Un argomento tornato in “auge” dopo che i membri dell’associazione avevano affermato che la Regione era contraria al ricorso esposto dai cittadini, contrari alla realizzazione.

Ne era seguito un intervento dell’assessore comunale Andrea Trani (“Da Regione posizione Ambigua) e la risposta immediata e decisa dell’Ente (“Non siamo a favore della realizzazione”)

A parlare della questione il presidente Alfredo Vitali e il vice Massimo Bortolazzi: “Abbiamo avuto modo di leggere la nota della Regione. Noi non siamo qui per polemizzare ma per ribadire ancora una volta i nostri diritti – affermano – la prima cosa che possiamo dire è che non abbiamo diffuso false notizie. I documenti sono sotto gli occhi di tutti e non li abbiamo scritti né firmati noi. Li abbiamo letti e bene.

Stoccaggio Gas, Vitali e Bortolazzi durante la conferenza del 3 febbraio

“L’assessore Sciapichetti ha affermato che il ricorso non è contro i cittadini ma a tutela dei tecnici regionali – affermano Vitali e Bortolazzi – e che la Regione ha dimostrato di essere con i cittadini e contro lo stoccaggio in quanto ha deliberato che negherà l’intesa allo Stato quando sarà richiesta. Questa asserzione non fa altro che mettere in evidenza il nodo centrale della questione: il rapporto Regione-Tecnici”.

Presidente e vice aggiungono: “A tal proposito noi ribadiamo quanto precedentemente affermato nel comunicato diramato alla stampa. Pare che dal punto di vista tecnico la Regione è d’accordo con lo stoccaggio, dal punto di vista politico no. Si ripetono le contraddizioni di sempre che non ci lasciano stare tranquilli – dichiarano – d’altronde o gli uffici tecnici hanno sbagliato a dare il parere favorevole alla procedura di Via e secondo noi hanno sbagliato perché oltre ad errori grossolani e macroscopiche omissioni non hanno considerato né i beni né la sicurezza né le attività economiche, oppure, se non hanno sbagliato, e queste questioni le hanno valutate correttamente, è evidente che ha torto la Giunta”.

Stoccaggio Gas: Leo Sestri, presidente del quartiere Mare, durante la conferenza

Vitali e Bortolazzi proseguono: “Non è possibile avere ragione in due dando pareri opposti. Pertanto, come abbiamo avuto modo di evidenziare, se i tecnici hanno operato bene l’opposizione al ricorso non doveva essere fatta, in caso contrario la Regione sarebbe dovuta intervenire con una istruttoria interna ed agire di conseguenza nei confronti dei tecnici – aggiungono – pare invece che la Regione difende a prescindere i propri tecnici e non analizza il loro lavoro”.

“Prendiamo quindi atto che la Regione – dichiarano Vitali e Bortolazzi – difenda in maniera corporativa i suoi dirigenti e solo quando interviene la magistratura è possibile parlare di funzionari che sbagliano. Per noi non è questo il modo di governare. Nonostante tutto noi,che a questo punto pensiamo che questo ricorso non sia comunque risolutivo, siamo pronti a difenderci e a vincere questa battaglia. Prendiamo atto – proseguono i due – del fatto che la Regione negherà l’intesa ma la cosa non ci tranquilizza. E’ una condizione necessaria ma non sufficiente a scongiurare la realizzazione dell’impianto. Il tutto per vari motivi”.

Stoccaggio Gas, l’intervento dell’assessore all’ambiente e alla Protezione Civile del Comune di Martinsicuro

Vitali e Bortolazzi dichiarano alla stampa: “Ci apprestiamo ad agire perché nessuno può negare i nostri diritti alla sicurezza che sono totalmente non presi in considerazione dal procedimento, non sono presi in considerazione per niente la svalutazione dei beni immobiliari e delle attività produttive – affermano – su questi argomenti non ci risponde mai nessuno”.

“Saremo costretti a portare nelle sedi dovute tutte le parti in causa ovvero il ministero, la controparte e i funzionari della Regione che hanno sempre trascurato questi temi – dichiarano i due – depositeremo in settimana l’esposto, annunciato da qualche mese e sottoscritto da circa un migliaio di persone, presso le Procure di Ascoli, Ancona e Roma oltre che all’Anticorruzione. Chiederemo anche i danni”.

Vitali e Bortolazzi concludono: “Ringraziamo l’assessore regionale all’Ambiente, Sciapichetti, che ci ha dato ragione sulla nostra ostilità allo stoccaggio, ribadiamo il nostro parere e siamo pronti insieme ai comitati di quartiere, alle associazioni e alla città di San Benedetto a resistere all’impianto”.