SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In occasione del 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini, il 7 febbraio sarà presentata l’opera lirica “Il Barbiere di Siviglia“, presso il Teatro Concordia di San Benedetto.

A cura di Villa InCanto, lo spettacolo propone un’originale rivisitazione del classico palinsesto lirico, con una presentazione più snella, moderna e coinvolgente. Una rappresentazione in mezzo alla gente, nel vero senso del termine: gli artisti, infatti, canteranno a pochissima distanza dal pubblico, con il semplice accompagnamento di un pianoforte. Sebbene possa sembrare una semplificazione, l’espediente si è già rivelato molto efficace nel catturare l’attenzione del pubblico e favorirne il coinvolgimento, senza togliere nulla al fascino dell’opera. Le precedenti rappresentazioni di Villa InCanto hanno riscosso calorosi consensi anche dagli appassionati di lirica classica.

In qualità di direttore artistico, il Maestro Riccardo Serenelli ha presentato l’evento durante la conferenza stampa del 1 febbraio. Serenelli, oltre ad insegnare canto lirico in varie scuole italiane di prestigio, tiene numerose masterclass in tutto il mondo; molti dei suoi allievi in carriera continuano a perfezionarsi con lui esibendosi negli spettacoli di Villa InCanto.

L’obiettivo di Villa InCanto è avvicinare un’ampia platea alla musica lirica, unendo una presentazione accattivante con artisti di alto livello. Il ruolo di Figaro, quindi, sarà interpretato da Matteo Jin, giovane baritono con una ben avviata carriera internazionale, mentre il soprano Giorgia Paci interpreterà la bella Rosina. Il tenore Carlo Giacchetta vestirà i panni del Conte d’Almaviva; Alessandro Battiato e Ferruccio Finetti, infine, impersoneranno rispettivamente Don Bartolo e Don Basilio.

Ad accompagnare il canto saranno le scenografie multimediali realizzate da Diana Eugeni.

“Il Barbiere di Siviglia” è attualmente l’opera più rappresentata di Gioachino Rossini. Scritta dal compositore pesarese su libretto di Cesare Sterbini, e andò in scena la prima volta nel 1816, al Teatro Argentina di Roma.

Dopo oltre un secolo di repliche, mercoledì 7 febbraio, alle ore 21, saranno riproposti ancora una volta i divertenti sotterfugi di Figaro e del Conte d’Almavia. E’ previsto un matinée per gli alunni delle scuole Curzi, mentre la sera sarà dedicata al pubblico adulto.

Durante lo spettacolo, la Maison Danhèra omaggerà i presenti con un regalo profumato.

Il costo del biglietto intero è di €20; per info e prenotazioni, rivolgersi al Teatro Concordia, al numero 0735 588246, oppure al Circuito AMAT al numero 071 2072439.