MARTINSICURO – Weekend di controlli a Martinsicuro. I carabinieri della locale stazione, diretti dal luogotenente Antonio Romano, con l’ausilio dei colleghi delle altre caserme del Val Vibrata e della compagnia di Giulianova, hanno passato al setaccio l’intero territorio della città. I controlli, che hanno visto l’impiego di 20 uomini e di 10 autopattuglie, hanno permesso di identificare e arrestare, su ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Sorveglianza de L’Aquila, C.G, 64enne, del posto, riconosciuta colpevole di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e favoreggiamento della prostituzione. I reati contestati sono stati commessi dal donna ad Ascoli Piceno e Teramo. C.G dovrà ora scontare una pena di 11 mesi di reclusione e, dopo le formalità di rito, è stata posta agli arresti domiciliari.
Nell’ambito dello stesso servizio, i carabinieri sono riusciti a risalire agli autori di alcuni furti in appartamento che aveva interessato una palazzina di via Taormina, disabitata nei mesi invernali. Sono stati quindi denunciati A.M.A, 43enne palermitano, domiciliato ad Alba Adriatica e S.S, 50enne di Martinsicuro. E’ stato accertato che i due, nei giorni scorsi, si erano introdotti in uno degli appartamenti estivi in questione, di proprietà di un 60enne del posto, portando via una lavatrice e una caldaia. Sono in corso ulteriori indagini per stabilire se i due fermati abbiano fatto visita anche ad altre residenze estive della zona, prese di mira dai ladri negli ultimi tempi.
Denunciati, invece, per inosservanza del foglio di via obbligatorio, H.A, marocchino di 22 anni e G.M, 48enne di Grottammare. I due stati trovati in città nonostante il provvedimento che pendeva da qualche tempo nei loro confronti. Infine, sono state denunciate 5 lucciole che erano intente a contrattare prestazioni sessuali per le strade di Villa Rosa, in chiara violazione della vigente ordinanza sindacale.
I controlli sono stati poi estesi anche alla circolazione stradale: elevate più di 12 sanzioni (per un ammontare di circa 1000 euro) e decurtati 25 punti patente. Un 31enne di Teramo, L.C, è stato denunciato per guida in stato di ebrezza poiché è risultato positivo all’alcoltest con un tasso alcolemico superiore di oltre 4 volte il limite consentito dalla legge. Inevitabile il ritiro della patente e il sequestro dell’autovettura.