SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Crescono in maniera “allarmante” nelle Marche i reati di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale, atti persecutori e violenze di genere.

Un trend che va avanti da un triennio, ha sottolineato il procuratore generale delle Marche Sergio Sottani, ma che si è confermato lo scorso anno. Lo dimostrano i dati, anticipati ieri 27 gennaio, della relazione per l’apertura dell’anno giudiziario che si terrà oggi ad Ancona.

Nel 2017 sono aumentati i casi di violenze sessuali (+15%), di stalking (+15%), di violenza di genere (21%), femminicidi (+20).

Nonostante il calo complessivo dei reati dovuto in particolare a depenalizzazioni, sono quattro le ‘aree’ di criminalità in aumento segnalate dal pg: oltre a quelli di genere che vedono come vittime quasi esclusivamente le donne, anche i reati informatici contro il patrimonio (+34%), il falso in bilancio (+158%) e il traffico di droga (+16%).

A tal proposito nelle Marche continua a crescere il numero di tossicodipendenti assistiti dal Sert.