SAN BENEDETTO DEL TRONTO – È praticamente un conto alla rovescia inesorabile quello che porta al 29 gennaio, data ultima per la presentazione delle candidature in vista delle elezioni. In casa Pd si va verso il rush finale e se la rosa dei sei contendenti piceni è decisa, tutt’altro che decise sono le collocazioni.

Antimo Di Francesco, Stefano Stracci, Augusto Curti, Margherita Sorge, Emanuela Di Cintio e Sara Calisti sono i nomi da “piazzare” fra listini proporzionali e collegi uninominali e la sensazione generale è che una quadratura del cerchio definitiva non ci sarà prima di lunedì. Un’ipotesi però si fa largo e tocca il collegio proporzionale che porta alla Camera dei Deputati. Qui infatti il Pd potrebbe candidare un nome con la “N” maiuscola. E si tratterebbe di Paolo Gentiloni, Presidente del Consiglio, che verrà candidato in cinque collegi e uno di questi potrebbe essere proprio quello Marche Sud (uno dei due a livello regionale). Una candidatura, tra l’altro, che sarebbe giustificata anche dalle origini familiari del premier in carica, che è discendente della famiglia dei conti Gentiloni Silveri, nobili di Filottrano, Cingoli e Macerata.

La candidatura di Gentiloni nel “nostro” collegio da primo in lista, per quanto pesante, potrebbe però essere una carta importante per il Pd locale che dovrebbe piazzare subito dietro, per l’alternanza di genere, una donna. E a quel punto il nome di Margherita Sorge potrebbe entrare in gioco prepotentemente, con una concreta chance di elezione perché l’attuale premier sarebbe eletto in questo collegio solo se fosse, fra i cinque, quello dove ha racimolato effettivamente più preferenze. In caso contrario largo al secondo (alla seconda in questo caso) del listino.

Nel frattempo il Partito Democratico, che sul fronte Senato resta sempre sui nomi dei versanti maceratese e fermano che conducono a Sara Giannini e Francesco Verducci, si starebbe guardando attorno anche per quanto riguarda l’uninominale per la Camera. Il nome preferito da tutti resta quello di Antimo Di Francesco ma fino a lunedì i giochi sono aperti. E il Pd starebbe cercando anche una figura della società civile dal profilo moderato.