SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Gran lavoro di tutti i partiti per definire le candidature in vista delle politiche del 4 marzo. Per quanto riguarda il Piceno, di seguito una sintesi della situazione, soggetta a variazioni, ad oggi. Ricordiamo che le candidature diventeranno ufficiali e definitive soltanto alle ore 20 del 29 gennaio, data ultima per consegnare i nominativi.

FORZA ITALIA Nessuna novità di rilievo rispetto a lunedì. “I nomi usciti su alcuni giornali sono soltanto chiacchiere”, dice il coordinatore provinciale Alessio Pagliacci: “La definizione dei nomi è conclusa nelle regioni più piccole come la Basilicata, qui nelle Marche siamo un po’ legati anche a quanto accade nelle altre regioni, a partire dal Lazio”. Restano quindi in campo le candidature del consigliere regionale Piero Celani (Forza Italia) e di Carlo Fidanza (Fratelli d’Italia) al Senato.

LIBERI E UGUALI Dal Piceno emergerebbero le candidature di Flavia Mandrelli, consigliere comunale a San Benedetto, per quanto riguarda il Senato, e Pier Paolo Flammini, giornalista e indipendente, per la Camera. Da Ascoli si fa il nome anche di Nello Tizzoni nel proporzionale. Definito comunque il pacchetto di nomi in tutte le Marche, ma potrebbero esserci variazioni.

MOVIMENTO CINQUE STELLE Bocche cucite sui due nomi per l’uninominale alla Camera e al Senato. Anche se pare che entrambe le figure siano state individuate, ma saranno comunicate solo dopo il 28 gennaio. Indiscrezioni assicurano che si tratta di “persone di assoluto spessore” specie per il Senato.

PARTITO DEMOCRATICO L’assemblea regionale di martedì 23 ha confermato la rosa di nomi arrivata dal Piceno, che vede le maggiori convergenze sul consigliere comunale di San Benedetto Antimo Di Francesco e, a seguire, il sindaco di Monteprandone Stefano Stracci e l’ex assessore sambenedettese Margherita Sorge. Ora le indicazioni dei territori approdano a Roma per un ultimo passaggio.

POTERE AL POPOLO. Candidato alla Camera nell’uninominale c’è Gabriele Marcozzi di San Benedetto, legato a Rifondazione Comunista mentre Domiziana Acciarri di Offida è candidata per il listino proporzionale sempre alla Camera. All’uninominale Senato, invece, PaP candiderà la fermana Lucia Interlenghi mentre capolista nel proporzionale, sempre al Senato, ci sarà il professore fabrianese Stefano Gatti.