TERAMO – Nella mattina del 22 gennaio il personale della Squadra Mobile di Teramo, diretto da Roberta Cicchetti , nell’ambito di mirati servizi diretti a contrastare il traffico di sostanze stupefacenti in città, ha tratto in arresto un cittadino italiano di 30 anni con precedenti e pregiudizi di polizia ed attualmente sottoposto alla misura della detenzione domiciliare presso la sua abitazione con possibilità di assentarsi in alcune ore della giornata.

Nella tarda mattinata di ieri, a seguito di un mirato e lungo servizio di osservazione, il personale della Squadra Mobile procedeva al controllo del ragazzo, il quale, dopo aver parcheggiato la sua autovettura in via Referza, si portava in un’adiacente stradina sterrata che collega al lungofiume Vezzola e dissotterrava due vasi in vetro occultati, in mezzo alla fitta vegetazione, alla base di alcune piante ubicate a metà della citata stradina.

All’interno di uno dei vasi venivano rinvenuti 8 involucri in cellophane termosaldati contenenti ognuno 11 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo eroina per un peso complessivo di grammi 87,07.

Nell’altro venivano rinvenuti 54 involucri in cellophane termosaldati contenenti ciascuno 1,2 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina per un peso complessivo di grammi 68,87 già pronti e confezionati per lo spaccio al dettaglio. La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro e l’uomo associato alla locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.