RIGOPIANO – Primo anniversario dei tragici eventi calamitosi accaduti in Abruzzo nel gennaio 2017 e, in particolare, a Rigopiano dove persero la vita 29 persone ospiti di un albergo. Visita del Comandante Generale della Guardia di Finanza all’Aquila per ricordare le vittime e le operazioni di soccorso prestate dal Corpo.

Presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza, alla presenza del Comandante Generale, Generale di Corpo d’Armata Giorgio Toschi, è stato commemorato il primo anniversario delle operazioni di soccorso alle popolazioni dell’Abruzzo che furono colpite da inusuali eventi meteoclimatici, da una improvvisa recrudescenza di scosse telluriche e da un esteso black-out elettrico.

In particolare, sono state ricordate con commozione le 29 vittime dell’Hotel di Rigopiano e la poderosa macchina dei soccorsi messa in atto dal Sistema di Protezione Civile Nazionale, con il determinante apporto dei militari della Guardia di Finanza.

Il 18 gennaio del 2017 partirono i primi soccorsi della Guardia di Finanza nella provincia dell’Aquila, per poi estendersi nel teramano man mano che giungevano, elitrasportati dal Nord Italia, ulteriori apporti specialistici di finanzieri appartenenti al Soccorso Alpino del Corpo, particolarmente addestrati ad agire, con ogni condizione di tempo, in zone impervie e pericolose.

Nel frattempo, maturava la tragedia di Rigopiano, dove una struttura alberghiera veniva investita e sommersa da una estesa massa valanghiva di neve, massi ed alberi, rendendo difficile addirittura l’individuazione delle mura della struttura per indirizzare proficuamente i primi soccorsi a cura di una pattuglia di finanzieri giunta sul posto molte ore prima dell’intero dispositivo di soccorso, potendo adottare, con sicura professionalità ma anche con sprezzo del pericolo, le tecniche dello sci-alpinismo.