SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Da svariato tempo, ormai, in Riviera è presente un fenomeno spiacevole.

Parliamo dei venditori abusivi di pesce che si piazzano in vari punti del centro sambenedettese ma anche nell’area portuale in precarie condizioni igieniche.

Nella mattinata del 19 gennaio è in corso un’operazione congiunta di Capitaneria di Porto, Asur e Polizia Municipale nei punti ‘critici’ di San Benedetto. Effettuati dei sequestri.

“Nelle prossime ore avremo l’esito completo di questi controlli – afferma a Riviera Oggi il Comandante della Capitaneria, Alessio Morelli – siamo decisi a combattere l’abusivismo”.

In Riviera è presente un’altra illegalità. Durante le festività natalizie la sezione operativa aeronavale della Finanza sambenedettese aveva rinvenuto delle vongole vicino alle foci del Tesino e del Menocchia, ben nascoste. Si presume che alcuni pescatori nascondano del pescato per non trasgredire le regole sulla quantità per poi riprenderlo in un secondo momento. Ipotizzata anche la pista ‘tracciabilità’, per evitare i controlli. A riguardo ci sono indagini in corso.