ACQUAVIVA PICENA – “Tutti i tetti di Acquaviva possono subire qualche danno o avere problemi per una folata di vento, ma come è possibile che accada in una scuola nuova inaugurata il 13 settembre 2017? E’ successo il 17 gennaio 2018, alla scuola di Acquaviva Picena“.

Queste le dure parole degli esponenti di Acquaviva Futura: “Intorno alle ore 13 il vento ha sollevato una parte della copertura di uno dei tre moduli che compongono la scuola: contestualmente si sono spostati i pannelli interni della controsoffittatura, per fortuna senza cadere all’interno delle classi – si legge nella nota diramata –  Gli alunni della prima media sono stati spostati nella classe della terza media, e sono dovuti intervenire gli operai per sistemare la copertura”

“Proprio nei giorni scorsi il gruppo Consiliare di opposizione aveva segnalato la mancanza del certificato di agibilità della nuova scuola, comprese alcune certificazioni importanti” affermano gli esponenti.

“Il sindaco Pierpaolo Rosetti ha minimizzato, sia sui social che mezzo stampa, ma senza rispondere alle numerose domande che abbiamo posto utilizzando tutti i mezzi a nostra disposizione: social, stampa e interrogazione comunale (sulla quale speriamo di ottenere risposte nel prossimo Consiglio) – dichiara Acquaviva Futura – Da censurare anche il comportamento degli assessori e dei consiglieri di maggioranza visto che anche loro hanno totalmente ignorato le nostre segnalazioni e domande”

Il gruppo di opposizione dichiara: “Ora ci troviamo di fronte ad un fatto che non è stato grave solo perché le condizioni metereologiche non sono state particolarmente avverse: non possiamo sempre affidarci al caso. Abbiamo posto un problema di sicurezza dell’utilizzo dell’area dei moduli scolastici fin dalla campagna elettorale, visti i tentativi di “utilizzare” la nuova scuola, anche se priva delle dovute certificazioni e interessata da un cantiere in costruzione (solo l’intervento di Acquaviva Futura ha impedito di mettere in pericolo bambini e genitori) – prosegue – La nostra impressione è che il sindaco e la maggioranza abbiano usato la questione sicurezza della scuola solo per fini elettorali e di propaganda, senza mai adoperarsi realmente affinché tutta l’opera fosse realizzata nel migliore dei modi”.

“Oltre alla mancanza del certificato di agibilità, in questi mesi la scuola è stata interessata da varie problematiche tra cui infiltrazioni d’acqua, pozzanghere sulle vie di accesso, finestre rotte, bagni allagati: inoltre tanti alunni e genitori lamentano il fatto che l’insonorizzazione delle classi è pressoché inesistente visto che si sente tutto da una classe all’altra – conclude Acquaviva Futura – Speriamo che il sindaco informi al più presto e pubblicamente tutti gli Acquavivani sull’accaduto”.