SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Mercato Samb. Non è facile orientarsi in questi giorni fra la marea di nomi che ruotano attorno all’orbita della società rossoblu. Visto il caos che ha seminato la telenovela legata a Nocciolini, Riviera Oggi ha deciso di sentire il presidente Franco Fedeli e il figlio Andrea, amministratore delegato della società. In questo momento una linea con la proprietà della Sambenedettese ci sembra il percorso più giusto, per un rispetto dei ruoli. Lo diciamo chiaramente. Dalla sua Andrea Fedeli è stato altrettanto chiaro e sincero: ammettendo che in questa fase del mercato invernale si defilerà, ma al contempo senza esimersi dal dare la sua visione sull’attuale situazione della squadra, anche alla luce degli obiettivi di mercato rimasti in piedi che portano, fra gli altri, verso tre giocatori del Vicenza. Oltre al noto Malomo, infatti, i rossoblu (come confermano sia Andrea che in parte Franco) hanno gli occhi puntati anche sull’esterno destro Davide Bianchi e sul portiere Alex Valentini.

L’Ad poi rivela come mister Capuano abbia chiesto di cedere Andrea Vallocchia, una richiesta che in qualche modo conferma anche il numero uno rossoblu anche se Fedeli senior, che sul giovane reatino ha sempre creduto, si riserverà probabilmente l’ultima parola sulla cessione (“comunque un prestito oneroso e con la garanzia che giochi” precisa).

 

L’intervista “doppia”

 

 

L’INTERVISTA AD ANDREA FEDELI

 

Dopo il piccolo caso che si è creato con Nocciolini e i nomi che continuano a circolare attorno alla Samb, chiediamo ad Andrea Fedeli: qual è l’orientamento per questa sessione di mercato arrivati a questo punto?

“La linea al momento è questa. Con il mister, il Ds Panfili e il presidente si è stabilito che si punta a portare a casa 5 o 6 giocatori”.

Dopo le smentite, arrivate anche da parte sua, su Rizzo e Nocciolini, a questo punto l’unico nome da voi ampiamente confermato resta quella di Malomo…

“Malomo è sicuramente un profilo su cui continuiamo a lavorare. Tra i calciatori del Vicenza abbiamo puntato anche su Davide Bianchi che sarebbe un sostituto naturale e un cambio per Rapisarda. Un esterno a tutta fascia che ora ci manca. Si tratta di un giovane classe ’96, potrebbe essere un buon profilo per noi. Poi c’è la questione portiere, Valentini (Alex, del Vicenza n.d.r.) è un ottimo portiere ma anche per lui bisogna aspettare l’evoluzione della situazione societaria dei biancorossi.”

Su di lui, però, sembra ci sia anche l’Ascoli.

“Si ma il ragazzo ad Ascoli andrebbe a fare il terzo, mentre qui potrebbe giocarsi un posto da titolare.”

A centrocampo invece?

“A centrocampo potrebbe arrivare più di un giocatore visto che il mister ha chiesto al presidente di mandare Vallocchia a giocare altrove in prestito.”

Questa sarebbe una notizia clamorosa visto che sul giocatore la vostra famiglia ha sempre creduto parecchio.

“Guardi, io sinceramente sono un po’ stanco in questo momento, e credo che per quanto riguarda questa finestra di mercato mi defilerò. Il presidente è esperto e non ha bisogno dei miei suggerimenti in questo momento. Starà a lui valutare”.

Sembra che il caso Nocciolini l’abbia un po’ toccata. Le ha dato fastidio che siano circolati tutti questi dettagli su alcuni siti forse?

“Su Nocciolini forse il problema è stato anche interno a casa nostra, non è solo questione di chi lancia i nomi. Voglio precisare però che non c’è nessun problema di rapporti, né con il Ds né con l’allenatore. A questo punto però ho deciso che sul mercato faccio un passo indietro, perché sembra che il problema della Samb, o il problema se non è arrivato Nocciolini, sia io. Lascio a Capuano e Panfili le strategie di mercato. Certamente loro avranno un filo diretto con il presidente.”

La sentiamo un po’ scoraggiato. Speriamo, visto l’apporto che ha dato alla Samb in questi anni, che non sia così.

“Non sono scoraggiato. E’ giusto che chi fa il ds lo faccia, io continuo a rappresentare la proprietà e su questo non c’è dubbio. L’unica cosa che ammetto e che mi ha fatto dispiacere è che si sia parlato di Serie B illudendo forse la gente. Sognare è sacrosanto, ma dire che con Nocciolini e un altro paio di innesti si va in B vuol dire ingannare i tifosi.”

 

 

INTERVISTA AL PRESIDENTE FRANCO FEDELI

 

Buonasera presidente, come ha vissuto questi ultimi giorni? Ci sono stati problemi con Capuano e Panfili e, se sì, sono stati chiariti?

“Sì, sicuramente c’è stato un chiarimento. Io sono dell’idea che dobbiamo rispettare i ruoli e l’allenatore deve fare l’allenatore. Ho detto e ribadito, per chi non se ne fosse accorto, che la Samb è seconda in classifica e che ha mandato via 3 o 4 riserve e non dei titolari. Non vorrei che si stessero cercando degli alibi. In ogni caso, sul mercato, posso dirvi che aspettiamo le occasioni che siano alla mia portata. In quel momento sarò pronto a intervenire.”

Suo figlio ci ha parlato dell’interesse per tre giocatori del Vicenza.

“Confermo, oltre al noto Malomo stiamo osservando l’esterno destro (Bianchi, come detto) e il portiere Valentini. Aspettiamo evoluzioni da Vicenza. E non solo da lì perché le occasioni migliori il mercato le riserva sempre alla fine. Si sta facendo una storia enorme per Nocciolini. L’ha preso il Pordenone? E io dico chi se ne importa, io spese folli (circa 100 mila euro Ndr) che poi non posso mantenere non ne faccio”.

Un altro argomento toccato è quello della possibile cessione di Andrea Vallocchia.

“Su Vallocchia, che è un patrimonio della società, dobbiamo capire cosa sia meglio. Dobbiamo capire se c’è spazio per lui da titolare e dobbiamo valutare quali sono le intenzioni del ragazzo e del suo entourage. Mi riservo l’ultima parola su di lui, in ogni caso se sarà cessione sarà un prestito oneroso e con la garanzia che giochi”.

Abbiamo sentito suo figlio un po’ avvilito dalle recenti vicissitudini, ha esternato anche la volontà di defilarsi in questo momento.

“Non credo che Andrea sia avvilito, non più di tanto. Secondo me gli è dispiaciuto tornare (era in Messico n.d.r.) e trovare questa spiacevole situazione, tutto qui. Non credo che sia mutato il suo entusiasmo. Io resto dell’idea che noi abbiamo una delle migliori squadre giovanili di tutti in serie C. Dobbiamo credere al potenziale della squadra.”