MARTINSICURO –  Quasi in contemporanea sull’incontro a Martinsicuro, previsto il 12 gennaio, sulla ciclovia “L’Adriatica”, sono giunte le parole di Art. 1-Mdp-Liberi Uguali martinsicurese.

“L’amministrazione di centrosinistra guidata dal sindaco Nilde Maloni, conferì nell’anno 2003 l’incarico all’ingegner Fabbioni di revisionare il Piano Regolatore Generale; nel predisporlo, fra le altre innovazioni fu proposta la progettazione di un ponte ciclopedonabile tra la nostra città (Martinsicuro) e San Benedetto del Tronto, con la delocalizzazione dell’impianto di depurazione, che, ricordiamo si trova in zona rischio esondazione – affermano gli esponenti – A tal fine, l’allora giunta Maloni promosse incontri con le autorità competenti delle due Regioni e Province, è con il comune di San Benedetto del Tronto, all’epoca se non ricordiamo male commissariato – dicono i militanti – Con la nuova giunta Gaspari, dopo vari incontri preparatori, il comune di Martinsicuro predispose un protocollo d’intesa che prevedeva la realizzazione del ponte ciclopedonabile, lo spostamento del depuratore e la continuazione della pista ciclabile lungo l’argine del fiume fino al Torrione Carlo V”.

Gli esponenti affermano: “Il protocollo d’intesa non fu approvato per la prematura fine della giunta, fatta cadere con il contributo determinante di chi oggi crede o pensa di rappresentare i valori della Sinistra –  dichiarano – La nuova giunta di centrodestra guidata dall’avvocato Di Salvatore, in cui l’attuale Sindaco Vagnoni era Assessore, per tutto il suo mandato non ha mai più ripreso l argomento, nonostante l’esplicita richiesta del sindaco di San Benedetto del Tronto in occasione di un incontro sul Prg per la valorizzazione delle aree limitrofe al Tronto – aggiungono – Dopo 5 anni di silenzio, tanto dalla maggioranza che dalla minoranza e per tutte le successive amministrazioni, la questione ponte sul Tronto viene riproposta oggi, anno 2018, dall’attuale sindaco Vagnoni (sì, lo stesso dell’amministrazione Di Salvatore) e ripresa anche dal centrosinistra”.

“Nel frattempo questa classe politica ha fatto passare inutilmente 14/15 anni e dobbiamo purtroppo rilevare che nulla di concreto si dice sul progetto previsto sul Tronto” concludono mestamente i militanti.