VAL VIBRATA – Tre arresti, 4 denunce, oltre 400 persone controllate e 280 autovetture sottoposte a verifiche e accertamenti. E’, in estrema sintesi, il bilancio dei controlli di Capodanno, disporti dal tenente colonnello della compagnia dei carabinieri di Alba Adriatica, Emanuele Mazzotta. I servizi sono stati effettuati con l’ausilio delle 10 stazioni operanti in Val Vibrata e hanno visto anche diversi uomini impegnati in posti di blocco lungo le principali arterie del territorio.

I carabinieri hanno eseguiti tre ordini di carcerazione. A Martinsicuro è stato tratto in arresto per violazione dell’obbligo di dimora E.I, 32 anni, di origini albanesi. A Sant’Egidio alla Vibrata, a finire nel carcere teramano di Castrogno è stato M.D, 43enne del posto. L’uomo è ritenuto colpevole di evasione dai domiciliari e minacce.
Ad Alba Adriatica, infine, M.S, di 42 anni, già sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, è stato arrestato a seguito di una condanna di 1 anno e 9 mesi per rapina. Reato commesso ad Empoli nel 2015.
Sempre nella cittadina albenese, sono state denunciate tre persone per violazione del foglio di via obbligatorio. Si tratta di V.A di 27 anni, residente a Martinsicuro, G.M, 48enne di Grottammare e H.A 22enne domiciliato a Corropoli. I tre sono stati trovati in giro per Alba Adriatica nonostante il provvedimento che gravava nei loro confronti. Un 32enne, infine, è stato denunciato per guida in stato di ebrezza: sottoposto all’alcoltest, ha fatto registrare una concentrazione di oltre 2 grammi per litro (4 volte superiore al limite di legge).

A Martinsicuro, per violazione dell’ordinanza anti-prostituzione, sono state identificate e multate tre ragazze rumene. Le tre donne sono state sorprese dai carabinieri della locale stazione mentre erano intente, lungo la statale 16, ad adescare clienti.