SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo il 3 a 0 alla Fermana la Samb si rilancia nel rendimento casalingo e nella caccia a Renate e Padova. La vittoria sui canarini, poi, rappresenta una delle migliori prove interne(se non la migliore) in assoluto per i rossoblu da inizio stagione. Le interviste ai protagonisti.

Franco Fedeli: “Oggi l’impegno è stato totale, un grazie a tutti quanti, è difficile criticare qualche aspetto dopo la partita di questa sera. Sinceramente la gara è andata oltre le mie aspettative. Abbiamo continuato a correre e pressare fino alla fine, questo mi è piaciuto. Se continuiamo ad avere questo ritmo e questa foga non dobbiamo temere nessuno. Cerchiamo di non strafare adesso, ma Capuano non scherza direi da questo punto di vista. Oggi anche Di Pasquale si iscrive al nostro club di giovani, non dimentichiamo neanche Candellori (un pupillo del presidente n.d.r.). Mercato? Non prenderemo tanto per prendere, a questa squadra serve qualcosa di buono”.

Massimo Conti (dg Fermana): “Abbiamo patito molto l’aver giocato parecchio negli ultimi giorni, le tante assenze, poi, ci hanno messo il carico. Noi non abbiamo di certo una rosa ampia. La Samb poi ci ha messo del suo, perché hanno fatto una gran gara. Sapevo che partita dovevamo aspettarci e per questo ho detto in settimana che dovevamo venire a fare la guerra, la Samb è cambiata negli ultimi mesi”.

Flavio Destro: “Siamo stati poco attenti già dall’inizio, il gol nasce da una palla in cui potevamo fare meglio. Poi abbiamo peccato di attenzione pure sui due calci piazzati da cui sono arrivati i gol di Di Pasquale. La Fermana non ha fatto molto ma, a parte i due gol su calcio piazzato e quello iniziale, la Samb non è che poi abbia fatto molto neppure lei. Però, è ovvio che queste partite si decidono anche su questi episodi. Le assenze non sono una giustificazione, non mi appiglio a questo, ma è un dato di fatto. La Samb può stare lì davanti? Sinceramente non mi interessa quello che accade davanti, mi importa di salvare la Fermana”.

Ezio Capuano: “Mentre voi giocavate a tombola noi ci allenavamo e abbiamo preparato una partita che per intensità, acume tattico e molto altro, è roba che si vede in altre categorie. A un certo punto avevo dieci giovani in campo, dieci bambini e mi sembrava di guidare l’Ajax della fine degli anni ’70. Da quando sono arrivato, da quando ho preso questa squadra in difficoltà, abbiamo la migliore difesa d’Italia, lo dicono i numeri. I miei ragazzi sono bravi a seguire gli schemi tattici e bravi a seguire lo staff”. Capitolo mercato: “Abbiamo il dovere di fare qualcosa nel mercato per la piazza. A centrocampo ho tre giocatori contati e davanti solo Miracoli, quindi bisogna muoverci perché altrimenti questo miracolo diventa inutile.” Su Conson: “Aveva perplessità nel giocare centrale ma l’ho tranquillizzato e gli ho detto che sarebbe stato fra i migliori stasera. Il migliore di tutti? Gelonese, è stato stratosferico oggi.”

Davide Di Pasquale: “Dedico questa vittoria alla mia famiglia, alla mia ragazza e alla squadra perché ci meritiamo questa soddisfazione. E’ andata bene, noi questi schemi da calcio piazzato li proviamo sempre in settimana. Una partita che mi ricorderò per tutta la vita. Conson? E’ uno dei migliori difensori del campionato, è più facile giocare assieme a lui.”

Luca Miracoli: “Il primo è stato un gol in cui c’è stato molto merito di Valente che ha fatto un’azione davvero importante. Io ho visto che c’era spazio e mi sono buttato la palla è finita proprio lì. Non ci sono tanti giocatori che in serie C fanno giocate del genere”. Sulla gara: “Abbiamo preparato benissimo questa partita, eravamo preparati a tutto, sia alla fase difensiva che a quella offensiva. Abbiamo fatto una gran partita, ci è riuscito tutto, credo sia la miglior partita in casa da inizio anno. La sosta? Credo che ci farà bene per ricaricarci dopo quattro mesi intensi.”