SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Due ordinanze, firmate l’una di fila all’altra stamattina dal sindaco Piunti e che andranno a dare una “stretta” a vendita di alcolici e di fuochi pirotecnici a San Benedetto durante (quasi) tutto il periodo delle feste. La prima, la numero 54,  che sarà in vigore dal 23 dicembre al 7 gennaio, riguarda la somministrazione di bevande alcoliche e può definirsi nient’altro che la “resurrezione” dell’ordinanza anti-movida varata in estate e “scaduta” a inizio novembre.

ALCOOL. Non fosse altro per i contenuti visto che, le regole firmate dal primo cittadino, prescrivono il divieto di vendita d’asporto, per i bar, di bevande (di qualunque tipo) in vetro e lattine a partire dalle ore 22. Per quanto riguarda gli alcolici stop all’asporto anche in plastica, come avveniva già quest’estate, dalla mezzanotte. L’ordinanza prevede anche il divieto di consumo di bevande alcoliche nelle aree pubbliche o aperte al pubblico.

FUOCHI D’ARTIFICIO. L’altra ordinanza firmata da Piunti, la numero 55, riguarda invece la vendita dei classici “botti”. Oltre ai divieti di vendita ai minori (di 14 anni per le categorie di fuochi “light” e 18 per gli altri) e di vendita ambulante sul territorio, le regole vietano anche l’accensione dei botti per i quali serve licenza in assenza della stessa. Per i fuochi considerabili “normali”, invece, sussiste il divieto di utilizzo, al di fuori degli spettacoli autorizzati agli operatori professionali in luogo pubblico e anche in luogo privato. In quest’ultimo caso però solo se i fuochi possono andare a danneggiare  luoghi pubblici o luoghi privati appartenenti a terzi non consenzienti. Quest’ultima ordinanza sarà in vigore fino al 1° gennaio 2018.

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