PORTO SAN GIORGIO 69: Shodipo 17, Tomassini NE, Milanovic, Cinti NE, Grossi 15, Matviychuk NE, Andrenacci 5, Tizi 8, Alvear 12, Mizens 7, Calcinari 5. All.Sansolini

SAMBENEDETTESE 87: Roncarolo 14, Quercia 2, Angellotti 2, Quinzi NE, Guadagno NE, Di Silvestro 12, Perini 20, Centonza 2, Antonini 14, Piserchia NE, Kibildis 21. All.Romano

Note: Parziali 17/24 41/39 61/60 69/87

Falli: P.Sangiorgio 21, Samb 19

Arbitri: Guercio e Ciaralli

Spettatori: circa 60 quasi esclusivamente provenienti da San Benedetto del Tronto

La Sambenedettese Basket passa a Porto San Giorgio soffrendo più del previsto e, come tutte le altre squadre del campionato, incamera i 2 punti.

“Vincere in trasferta in serie C non è mai scontato, soprattutto quando si va a giocare in un palazzetto ‘gelato’ e con un pallone di gara della serie GM7, a quanto sembra omologato, ma di standard sicuramente molto inferiore” affermano dalla società rossoblu.

Nonostante un primo quarto condotto abbastanza agevolmente, la Sambenedettese pagava le pessime percentuali al tiro da fuori anche per le condizioni sopresposte alle quali invece i sangiorgesi sembravano maggiormente abituati con il Virtus che riusciva addirittura a chiudere il primo tempo avanti 41-39. Nel terzo quarto l’ex di turno Perini, provava a dare la carica con una clamorosa schiacciata a rimbalzo ma i rossoblù restavano imballati fino alla terza sirena (61-60). Nell’ultimo parziale finalmente la Samb premeva decisamente sull’acceleratore annichilendo la formazione locale con un perentorio 27-8 di parziale che chiudeva il match sul 69-87 in favore dei rivieraschi.

Per la Sambenedettese 21 punti del solito Kibildis, 20 con due grandi schiacciate di Perini. Da sottolineare l’ottimo arbitraggio della giovane coppia Guercio-Ciaralli in una gara solo dall’apparenza semplice.

Una vittoria importantissima che la Sambenedettese dedica a tutti i giovani cestisti della propria città, indipendentemente dalla squadra con cui essi giocano o non giocano. La prima squadra rossoblù è sempre più un sogno ed un obiettivo per tutti loro, questo grazie all’ottimo lavoro della dirigenza che in poco più di 12 mesi ha riacceso  l’entusiasmo che negli ultimi anni era andato purtroppo scemando.

La Sambenedettese chiude il girone di andata con 5 vittorie ed 8 sconfitte a due vittorie dal sogno play-off; alla ripresa subito due scontri diretti, il 13 gennaio a Recanati e il 20 gennaio in casa contro Urbania.