SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella serata del 19 dicembre è andata in onda, su Rai1, l’ultima puntata della serie Tv girata nella primavera del 2016 sul nostro territorio.

Si è conclusa “Scomparsa”, la fiction prodotta da Endemol Shine Italy e diretta dal regista Fabrizio Costa che vede protagonisti i noti Giuseppe Zeno e Vanessa Incontrada ma anche Eleonora Gaggero, Pamela Stefana, Marco Cocci, Germana Botta, Sandra Ceccarelli, Fabio Camilli, Saul Nanni, Alberto Molinaro, Euridice Axen, Andrea Renzi, Federico Russo e tanti altri.

24 ore fa era andato in onda il penultimo atto che aveva regalato numerosi colpi di scena. Anche stasera non sono mancate emozioni e sorprese.

La puntata si apre con un ricordo del passato: 6 anni prima una piccola Sonia che accompagna a caccia il padre. La bambina rimprovera il papà: “Non devi uccidere, è sbagliato”. Si torna al presente e il Commissario Nemi sta indagando sul video osé ritrovato nel cellulare della ragazza uccisa. Casualmente grazie al figlio scopre che la canzone che si sente in sottofondo è di Davide: un altro indizio che sembra inchiodare il miglior amico dell’inquirente. Nel frattempo Camilla migliora ma rimane ricoverata all’ospedale di San Benedetto. Con lei c’è sempre la mamma, Nora. Le due parlano di Enrico, padre della giovane. Camilla si sente colpevole per la morte di Sonia, non si dà pace per non aver tirato fuori l’amica da quel brutto giro. Arriva Enrico che si avvicina al letto della figlia. L’uomo parla con lei. Difende Nora: Camilla ha del rancore per la madre perché non ha permesso al padre di sapere della sua esistenza. Enrico si mostra premuroso e cordiale e Camilla apprezza.

Il commissario Nemi vuol parlare con la giovane: il primario Aurelio acconsente ma vuole essere presente al colloquio. La figlia di Nora comincia a parlare della festa in villa e della chetamina offertagli dal farmacista Ugo che l’ha fatta stare male. Ha ricordi confusi ed è ancora spaventata dalla vicenda. Nemi cerca di insistere ma la ragazza comincia ad avere attacchi di panico. A un certo punto ricorda di essersi svegliata in macchina e di aver visto Sonia picchiata a morte da qualcuno. Dopo aver visto quella terribile scena è uscita dall’auto ed è scappata fra la vegetazione per poi cadere nella profonda buca. Il Commissario Nemi chiede se era a conoscenza di un’eventuale storia d’amore di Sonia con una persona sposata. Camilla non ne è sicura ma non esclude l’ipotesi.

Il giornalista Giancarlo continua a frequentare la speaker Arianna e fra i due pare esserci grande intesa: le chiede di trasferirsi a Roma con lui. A sorpresa Nemi incontra Davide e rivela che Sonia sicuramente aveva una relazione con un uomo sposato ma non sa l’identità. Davide rimane gelato dalle parole del miglior amico ma finge indifferenza. Arturo va a trovare Camilla e le porta un mazzo di fiori: fra i due è ormai rinato un bel sentimento dopo il grande spavento. Prosegue il gelo fra Nora e Camilla: la psicologa confessa alla figlia di aver nascosto la sua esistenza al padre per quello che le era successo da bambina ovvero che la mamma e il papà litigavano spesso e lei si trovava in mezzo a situazioni spiacevole. Questa rivelazione fa tornare la pace fra le due. Nemi intanto continua a indagare sul migliore amico senza farsi scoprire e sta spesso a contatto con lui e la sua famiglia: trova altri indizi che riconducono all’indagine già avviata. Il Vice Questore è attonito, non riesce a credere a tutto ciò: il suo compare di una vita coinvolto nell’omicidio di Sonia. Nel magazzino di Davide al porto trova un oggetto appartenente alla minorenne, ormai il suo coinvolgimento pare cosa certa.

L’estate è arrivata e in Riviera le cose sembrano tornare alla normalità ma alcuni in comunità, come la speaker radiofonica Arianna, non riescono e non vogliono dimenticare la tragica vicenda finché non sarà fatta luce sul perché. Nemi chiama Davide al telefono: vuole incontrarlo per parlargli. L’istruttore di surf capisce che sta per essere scoperto. Lui aveva avuto una relazione con Sonia. Decide di scappare e cerca di non lasciare tracce: butta il telefono fuori dall’auto mentre Nemi lo chiama. La situazione comincia ad aggravarsi. Il Vice Questore è sconvolto e cerca sollievo in Nora: la chiama e si incontrano a casa di lei. Lì scatta il bacio, finalmente, fra loro. E insieme passano una notte di passione e amore. 

Il giorno dopo Nemi incontra il Procuratore e chiede un mandato di arresto per l’amico: la Polizia si presenta a casa dell’istruttore di surf. C’è Monica, la moglie di Davide candidata sindaco di San Benedetto. Il Commissario rivela alla donna che deve arrestare l’amico e anche che il marito aveva una relazione con Sonia. Alice, la figlia, sembra non essere sorpresa dall’arrivo delle Forze dell’Ordine. Arianna torna a casa dalla madre la trova a terra svenuta. Pensa a un tentativo di suicidio e se ne va amareggiata dopo averla soccorsa. Si reca nell’albergo dei genitori di Sonia e alla mamma della ragazza confessa di voler andare a Roma. Poco dopo scopre la Polizia a casa di Davide e incontra il giornalista Giancarlo che le dice che c’è un’offerta da stagista per lei nella Capitale. Arianna rivela al reporter di aver visto gli agenti dai Giuliani.

Nemi torna da Camilla in ospedale e le fa vedere la foto di Davide: vuole sapere se è lui l’uomo sposato che Sonia frequentava. La giovane non ricorda. In quel momento il Vice Questore riceve la chiamata dal migliore amico: “Non ho ucciso Sonia” dichiara in lacrime. I due hanno una conversazione toccante e il poliziotto riesce a farsi dire dove l’istruttore di surf si è rifugiato, in un residence. Il padre di Sonia scopre dal giornale della relazione della figlia con Davide e dell’indagine della Polizia: torna a casa furioso e prende un fucile con sé. Nemi incontra Davide e l’amico gli dice di aver ceduto una sola volta ma che la ragazza non intendeva mollarlo. Il Vice Questore si fa raccontare cosa è successo quella notte: Sonia chiama Davide dalla stazione e chiede aiuto. L’istruttore, complice l’assenza della moglie impegnata con la campagna elettorale, raggiunge la minorenne e la fa salire in auto. Sonia gli dice della festa e che Camilla è in pericolo a Monte Conero. Davide vuol chiamare Nemi ma la giovane si oppone e si arrabbia scendendo dall’auto e facendo perdere le sue tracce. Quindi pare che l’istruttore di surf non sia l’omicida.

Nemi riaccompagna a casa l’amico. Davide sta raggiungendo Monica sulla spiaggia quando viene colpito da un colpo di fucile: è il padre di Sonia ad aver sparato. Il Commissario interviene, disarma l’uomo e allerta i soccorsi. Ma ormai è troppo tardi: Davide muore tra le braccia della moglie e del migliore amico. Intanto riaffiora un ricordo dove sono presenti il primario Aurelio, il figlio Andrea e Sonia. Il giovane bacia la ragazza in piscina quando si accorge che il padre li sta osservando. Il medico sembra infastidito. Il corpo di Davide viene portato in obitorio. La moglie chiede a Nemi di trovare la verità ovvero che non era il marito il killer come in tanti a San Benedetto, invece pensano. Il Vice Questore torna a casa: deve dire al figlio Lorenzo che Davide è morto. Colui che considerava come uno zio non c’è più. La notizia sciocca il bambino.

Nemi torna in ospedale per parlare nuovamente con Camilla. Davide non era l’assassino e ora le indagini ripartono da zero. Mostra alla giovane alcune foto dell’auto: Camilla ha dei flash e ricorda un ciondolo appeso ad uno specchietto: la torre Eiffel come simbolo della pace. In più ricorda di averlo già visto da un’altra parte, in macchina di Andrea il figlio del primario. Il Vice Questore rivela a Nora che il giovane è omosessuale e che il padre ne era a conoscenza. E afferma che quella notte Andrea stava insieme a un ragazzo ma che poi si era allontanato per diverse ore. L’inquirente incontra la coppia di amanti (preside e professore) e trova la conferma che cercava: l’auto che hanno visto è quella di Andrea.

Arianna cerca Giancarlo, è arrabbiata per il pezzo scritto dal giornalista che ha provocato la furia del padre di Sonia e l’uccisione di Davide. All’albergo dove il ragazzo alloggia trova però la direttrice che le offre un posto di lavoro nel giornale romano. La speaker torna a casa e trova la madre finalmente tornata in sé. Le due si abbracciano. Intanto le indagini proseguono e i poliziotti si recano nell’abitazione di Andrea però il ragazzo non c’è (è ad Ancona dalla zia), trovano il padre. Nemi rivela al primario che devono sequestrare l’auto del figlio e che quest’ultimo è indiziato per l’omicidio di Sonia.

Colpo di scena: il primario Aurelio si reca in ospedale nella stanza da Camilla con un fare molto minaccioso. Quali saranno le sue intenzioni? Nemi e Nora si trovano ad Ancona dalla zia di Andrea ma il nipote non è in casa. Intanto il vice Balestri chiama il Commissario: hanno trovato tracce di sangue nell’auto del giovane, è di Sonia. La zia viene interrogata e si viene a sapere che nel corso della notte il nipote si è rivestito in fretta per raggiungere il padre ma non sa il motivo. Inoltre si scopre che il primario veniva tradito dalla moglie. Un fatto che lo sconvolge anche dopo la morte della donna. Un mosaico oscuro comincia a farsi sempre più concreto. Padre e figlio quella notte si sono scambiati le auto.

Il padre di Andrea è il responsabile di tutto. Infatti il medico ha rapito Camilla e l’ha portata al cimitero dove è seppellita la moglie insieme ad Andrea e ad entrambi sta puntando una pistola. Sul luogo si precipitano Nora e Nemi. Una scena drammatica: il dottore accusa di essere il figlio un pervertito perché gay e Camilla una prostituta. Il medico rivela quello che è successo. Sonia si era recata a casa sua e cercava Andrea. Dato che il figlio non c’era ha aiutato la giovane nel recuperare Camilla a Monte Conero. Quando arrivano alla villa, Aurelio vede le donne prostituirsi e riaffiora il ricordo dei tradimenti della moglie. Mentre è in auto con le ragazze dialoga con Sonia mentre Camilla dorme seduta dietro. All’improvviso l’esaurimento nervoso prende nuovamente possesso del primario che scambia Sonia per la moglie e comincia ad insultarla e la getta fuori dal veicolo. Torna indietro, la insegue e la uccide. Finito di raccontare quello che è successo si spara un colpo di pistola in bocca davanti al figlio, a Camilla, a Nora e al vice Questore Nemi. Muore sul colpo.

Tutti i protagonisti di questa tragica vicenda si ritrovano, giorni dopo, in spiaggia. Sotto le note di una toccante “Everybody Hurts” dei R.E.M. si gettano dei fiori bianchi in ricordo di coloro che non ci sono più. Nemi e Nora trovano l’amore. L’ultima immagine è di Arianna in radio: probabilmente ha rifiutato il trasferimento a Roma per rimanere nella sua amata Riviera.

Si conclude, quindi, col botto “Scomparsa”: colpi di scena a raffica nell’episodio finale.

L’ultimo atto avrà soddisfatto gli spettatori? Ai posteri l’ardua sentenza. Anzi no, sui Social Network sono già partite le discussioni.

Rimane sullo sfondo San Benedetto: le riprese, soprattutto aeree, hanno rivelato tutta la sua bellezza. Una vetrina che sembra aver fatto innamorare molte persone viste le numerose reazioni espresse sul Web da anche coloro che non avevano mai visto la città.

Alcuni hanno storto il naso nel vedere la Riviera come un luogo di scandali continui nella serie Tv. Altri hanno ricordato a queste persone che si tratta appunto di finzione televisiva.

Una cosa è certa: bene o male, se ne parlerà comunque a lungo di questa fiction.

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