SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A poco più di 24 ore dalla sfida che metterà a confronto Samb e Triestina al “Riviera” sabato dalle 16 e 30, il mister Ezio Capuano incontra la stampa.

PATTI OUT. “Patti ha un problema al soleo della gamba sinistra, non ci sarà domani e credo che ne avrà per qualche settimana. In ogni caso ho alternative e non credo che ci siano giocatori indispensabili in questo gruppo. Giocherà Di Pasquale che non ha mai giocato e credo che sarà il migliore in campo.”

SULLA SAMB. “Noi siamo la vera sorpresa di questo campionato, giochiamo con tanti under tutte le domeniche, oltre agli obiettivi vorrei che venisse enfatizzato anche Noi in casa abbiamo fatto due partite in casa, una così così, l’altra contro una squadra (il Pordenone) che stava per battere l’Inter. In quella partita c’è stato un errore clamoroso dell’arbitro, che non a caso è poi stato sospeso. Con estrema fermezza dico che se c’è un’Italia che va applaudita in Italia questa è la Samb. Domani sarà la Samb di Capuano, oggi ho visto una rifinitura che non vedevo da  7 o 8 anni, andavano fino alla stremo. Sarà una squadra cattiva, ignorante, ci giocheremo il Natale su ogni palla. Se vinciamo sarà un bellissimo Natale e se perdiamo sarà uno dei peggiori degli ultimi anni.”

SU SE STESSO. “Sono l’unico mister che dal 1989-90 non si è mai fermato un anno, non solo in Italia ma anche in Europa. Il mio carattere? Molti pensano che io sia molto invadente, ma io sono orgoglioso di essere me stesso. Mai in Serie B? Sono felice lo stesso della mia carriera, mi ritengo giovane; guardate l’allenatore del Bayern Monaco che ha 73 anni. Forse ho altri vent’anni davanti a me.”

ARRIVA LA TRIESTINA. “Non è una squadra forte, ma fortissima e allenata da Sannino che stimo molto e che ha allenato in serie A. E’ una squadra che ha un potenziale offensivo che in poche hanno in categoria, se gli lasci spazi davanti sono devastanti. Sono una squadra che punta alla B, non ci sono Parma e Venezia quest’anno ma ci sono 7 o 8 squadre molto forti che si equivalgono in questo girone e la Triestina è una di queste. Loro fanno un 4-2-3-1 ma possono variare sistema di gioco in corsa, noi abbiamo studiato maniacalmente la fase difensiva e i miei ragazzi hanno adeguata conoscenza tattica sui possibili movimenti dei loro avversari.”

IL RENDIMENTO IN CASA. “Io vedo la mia squadra e ritengo che giochi in egual modo sia in casa che fuori. Credo che contro il Pordenone abbiamo fato la miglior prestazione dell’anno. Io non posso fare dietrologia, non posso giudicare le prestazioni quando c’era Moriero. E’ vero che ho visto tutte le partite della Samb, anche le precedenti, ma c’erano un modulo e un atteggiamento diversi, prima la Samb difendeva più bassa e ora pressa più alta, c’erano movimenti a “binario” e ora c’è rotazione (“ruotare in zona palla e portare uomini al centro lasciando zone d’ombra solo all’esterno” spiega il mister). Parliamo di modelli diversi, difficilmente concatenabili.”