SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Operazione “casa dolce casa”, così vorremmo ribattezzare la sfida di domani fra Samb e Triestina con i rossoblu che vogliono riconciliarsi con le mura amiche, mura che in questa stagione hanno visto la squadra imporsi appena due volte. Se ci aggiungiamo poi i tre pareggi e le due sconfitte che completano lo score casalingo, la Samb sarebbe ipoteticamente in zona retrocessione se si giocasse soltanto al Riviera; una “fantasia” questa che, però, non tiene conto di un aspetto importante e cioè che la Samb ha giocato nel salotto di casa due partite in meno rispetto al Padova, che in questo momento è l’unica squadra che la precede nel tabellone.

Non è in dubbio però, il fatto che per ambire a un campionato davvero di vertice, gli uomini di Ezio Capuano debbano cercare di aumentare quel 28% che al momento è la quota vittorie al Riviera delle Palme. Per provare a completare la missione il tecnico salernitano ritrova pedine importanti nel suo scacchiere quali Esposito e Bacinovic su tutti, ma perde Patti, assente da due giorni per problemi muscolari. Dalle indicazioni Di Pasquale al suo posto. E se pare probabile il ritorno al 3-5-2 dal primo minuto, gli unici dubbi sembrerebbero a centrocampo dove, se centrocampo a cinque sarà, uno fra Vallocchia e Gelonese si dovrà accontentare della panchina, almeno dall’inizio.

Dall’altra parte una Triestina che rappresenta il miglior attacco del campionato con le sue 27 reti segnate finora e c’è un dato che potrebbe mettere un po’ di paura ai rossoblu. Gli alabardati sono infatti i più prolifici anche in trasferta dove hanno segnato il 55% dei loro gol (15) e proveranno a confermare il trend anche contro Capuano che finora, nella sua avventura rossoblu, in campionato di gol ne ha subiti appena due, uno su rigore e uno, contro il Pordenone, in circostanze singolari perlomeno.

E allora bisognerà fare particolare attenzione al quartetto offensivo che può schierare Giuseppe Sannino nel suo 4-2-3-1, che l’ex allenatore della Salernitana, invero, in stagione ha alternato anche al 4-4-2 con Mensah dietro ad Arma. Un quartetto che assieme ha racimolato un bottino che parla di 20 segnature fino a questo punto. Scontata, fra i quattro, la presenza di Bracaletti e di Arma e Mensah come dicevamo, mentre a destra dovrebbe giocare l’aquilano Petrella, autore di una doppietta nell’ultima partita contro la Feralpisalò che lo dovrebbe far partire avanti nelle scelte rispetto al solito titolare di quel ruolo, che è sempre stato l’ex calciatore dell’Ancona Davide Bariti.

Buttiamo giù allora le due formazioni (probabili).

 

Samb (3-5-2) All.: Ezio Capuano

Pegorin 

Conson Miceli Di Pasquale 

Rapisarda Bove Bacinovic Gelonese Tomi

Esposito Miracoli

 

 

Arma

Mensah Bracaletti Petrella

Meduri Porcari

Pizzul El Hasni Codromaz Libutti (Troiani)

Boccanera 

Triestina (4-2-3-1) All.: Giuseppe Sannnino