SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ una Samb caricata a pallettoni dal colpaccio di Bergamo quella che si appresta a ricevere in casa la Triestina sabato pomeriggio. E se Capuano può respirare un po’ coi rientri di Bacinovic, forse di Damonte (tornato in gruppo) e col recupero, sempre più veloce di Aridità che potrebbe essere in campo contro la Fermana a fine anno, la squadra vorrebbe regalarsi per Natale la tanto sognata vittoria al Riviera, che manca ormai da due mesi.

E allora, visto che il 22 la Samb riposerà, quella contro gli alabardati diventa l’occasione perfetta per chiedere i tre punti casalinghi a Babbo Natale. La pensa così anche Luca Miracoli, che dopo una delle peggiori prestazioni stagionali  contro il Pordenone è tornato al gol che è valso la vittoria a Bergamo. “E’ vero, contro il Pordenone non è stata la mia miglior partita – ammette l’attaccante genovese – ma si tratta di situazioni che ti aiutano a non ripetere gli errori. Nel calcio succede tutto molto velocemente e si fa presto a passare dall’essere scarso all’essere forte. Io voglio far parlare il campo e a Bergamo è avvenuto proprio questo”.

Miracoli, che torna pure sul gol all’Albinoleffe (“Secondo me la palla era entrata già sul colpo di testa ma per non rischiare l’ho ribadita in rete” scherza) sa però che i suoi gol non sono tutto. “Avevo voglia di tornare al gol su azione (non avveniva dalla partita di Portogruaro contro il Mestre n.d.r.) ma l’importante è che insieme ai gol arrivi anche il risultato di squadra e mi fa piacere che ultimamente le due cose vadano di pari passo”.

L’attaccante poi si sofferma anche su Capuano (“Con lui studiamo molto gli avversari per esaltarne i difetti e limitarne i pregi”) e sul suo modulo (“Mi trovo bene sia quando davanti siamo due sia in tre, ma credo che dipenda anche dalle qualità dei compagni”). Quel 3-5-2 che dovrebbe essere riproposto anche contro la Triestina, per provare a regalare ai tifosi uno squillo fra le mura amiche. “Se riusciamo a trovare i risultati in casa, il nostro campionato può davvero diventare importante” è convinto Miracoli.”Tutti ci chiediamo il perché di questa vittoria che stenta ad arrivare, perché troviamo assurdo che non riusciamo a vincere qui da due mesi”. I motivi? “Forse le squadre che vengono qui si chiudono e limitano gli spazi a nostra disposizione e forse c’è più pressione su di noi che dobbiamo fare il risultato. Speriamo di sbloccarci definitivamente, però, già da sabato”.

Una chiusura infine sul mercato. La Samb infatti vorrebbe allungargli il contratto (ci dovrebbe essere un contatto fra le parti entro fine anno) ma nel frattempo si parla pure di qualche sirena dalla B. Miracoli, però, resta di ghiaccio. “Io penso solo a restare concentrato su me stesso, le voci di mercato non mi interessano e non chiedo mai al mio procuratore. Finora sto facendo quello che speravo quando sono arrivato qui, ma siccome sono una persona che non si accontenta, spero di fare un bilancio ancor migliore a fine stagione”.