video di Simona Catalini

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E cinema fu. Al Teatro Concordia è tempo anche di maxi-schermo: e così il 20 dicembre arriva “CinemAlCentro” con la “prima” che riguarda la proiezione di “Lo chiamavano Jeeg Robot”, pluripremiato film di Gabriele Mainetti. La pellicola, ad ingresso gratuito, sarà proiettata alle 20.30 e a seguire si terrà un brindisi con gli ospiti tra cui l’attrice Ilenia Pastorelli, David di Donatello proprio per il film “Lo chiamavano Jeeg Robot”, e l’attore Giorgio Colangeli, David per il film “L’aria salata”. Coordina Simone Gambacorta.

Soddisfatta ovviamente l’assessore alla Cultura Annalisa Ruggieri: “Riusciamo a rispondere ad una giusta esigenza della cittadinanza di San Benedetto: tornare ad avere un cinema al centro, e di qui il nome del progetto, CinemAlCentro. Il teatro Concordia, dopo un percorso burocratico e amministrativo, diventa adeguato anche alle proiezioni del cinema. Nel dopoguerra il Concordia ospitò anche il famoso cinema Pomponi, e da quando ci siamo insediati questa esigenza è diventata forte, e come amministratori siamo soddisfatti di essere riusciti in questa impresa”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco Piunti: “Esprimo soddisfazioni per questa iniziativa, ringrazio il settore Cultura con il dottor D’Angeli e Anna Marinangeli che hanno lavorato per riportare il cinema a San Benedetto. Adesso abbiamo un altro punto in centro dove si svolgono eventi culturali”

“Ringrazio la giunta e l’amministrazione per questo progetto nel quale abbiamo creduto, e il Cinema Margherita che è il soggetto che gestirà la sala cinematografico. Il Teatro resterà residenza anche di altri eventi, questo è un anno di partenza per arrivare a giugno e organizzare il seguito. Mi preme che San Benedetto sia in grado di accogliere tante realtà sociali e culturali” conclude.

Caterina Di Girolami, coordinatrice di un gruppo che lavora al cinema Margherita di Cupra dal 2003, sarà il punto di riferimento per “CinemAlCentro”: “Siamo stati scelti e abbiamo cercato di testimoniare la nostra esperienza, abbiamo fornito tutte le indicazioni che potessero dare dati oggettivi, ad esempio da tre anni siamo riconosciuti dal Ministero perché l’85% delle nostre proiezioni riguarda cinema con valore culturale. Inoltre programmiamo molti incontri con registi e artisti, una caratteristica alla quale abbiamo tenuto moltissimo, da sempre. Lavoriamo non solo con gli adulti ma anche con i ragazzini”.

“Abbiamo da subito sposato l’idea del “CinemAlCentro”: lo facciamo a Cupra con il Margherita ma anche a Grottammare, dove organizziamo l’Arena da otto anni. Insomma: il cinema come luogo che dia vita alla città. È un modo italiano di passare il tempo e di costruire relazioni tra tutte le fasce d’età. Sappiamo che anche nei Multiplex si proietta il cinema, ma sappiamo che oltre a non essere il centro cittadino, spesso non mettono al centro il film come opera artistica” continua la Di Girolami.

Dopo l’esordio del 20 dicembre, si sta lavorando per una proiezione nel giorno di Natale e poi si realizzerà un primo calendario, tenendo conto che il programma deve tener presente sia gli appuntamenti della stagione teatrale che altre date in cui il Concordia è già prenotato. La programmazione, ad ogni modo, riguarderà sia film più popolari che pellicole più d’essai. Il biglietto costa 6,5 euro; inoltre è possibile sottoscrivere una tessera di 5 euro che dà diritto a pagare 5 euro ad ingresso per 5 ingressi, più l’ultimo ad ingresso gratuito. A regime al Concordia saranno possibili due proiezioni al giorno, e anche quattro o cinque nei festivi.

Il dirigente del settore Cultura Pietro D’Angeli spiega che “avremmo potuto agire con l’affidamento diretto ma abbiamo preferito un pubblico avviso per ricevere manifestazioni di interesse. Ne sono pervenute tre e sulla base degli indirizzi dati dalla giunta abbiamo assegnato l’affidamento. Stiamo cercando di chiudere un accordo con la MultiServizi per consentire agli spettatori di parcheggiare nello spazio sottorraneo di piazza Nardone senza eccessivi patemi”.