BERGAMO – Interviste dopo Albinoleffe-Samb 0-1.

FRANCO FEDELI presidente Samb: Se sono contento? Alla fine sì. Speriamo che domenica prossima Miracoli confermi la sua vena facendo gol anche in casa dove dobbiamo tornare a vincere. Era una partita da zero a zero, classica gara in cui vince chi segna per primo. Adesso dobbiamo sperare almeno in un pareggio del Padova con la Reggiana: è importante che ci stiamo confermando squadra da alta classifica come nelle intenzioni della società nel giugno scorso.

MIRACOLI Pensiamo a noi stessi e non agli altri. Il mio gol è stato importante sia per me che da due mesi non segnavo su azione anche a causa di un infortunio, che ovviamente per la squadra. Abbiamo giocato in condizioni climatiche proibitive, non era facile. Sia noi che loro prepariamo le partite a livello tattico con molta accortezza, siamo stati bravi a non subire dopo il forcing il primo tempo, poi nella ripresa non abbiamo subito tranne che per un tiro.

PEGORIN Innanzitutto un grosso abbraccio alla famiglia di Luca (Fanesi, il tifoso rossoblu ricoverato dopo i fatti di Vicenza-Samb del 5 novembre, ndr). Dedico questa vittoria ai miei genitori che sono venuti a vedermi. Abbiamo sofferto un po’ grazie alla qualità dei loro giocatori, ma avevamo voglia di vincere e alla fine è andata bene. Freddo? Ci sono abituato, ho vissuto qui vent’anni. Dobbiamo vincere in casa, allenandosi sempre bene seguendo il mister. Poi pensare a noi e cercare di vincere al Riviera. Mattia Perin è un portiere che mi fa impazzire nell’ultimo periodo, uno dei talenti italiani che ci può aiutare anche in nazionale.

ALVINI allenatore AlbinoLeffe: Alla fine abbiamo perso, anche se il risultato più giusto era il pareggio. Poi quando si prende gol, contro una squadra forte e organizzata come la Samb non è facile. Anche perché quando si ha la possibilità di passare in vantaggio come nel primo tempo, ma anche ad inizio secondo tempo abbiamo fatto buone azioni, purtroppo è un momento in cui non riusciamo a sfruttare le nostre azioni.

Il Padova è una squadra forte, bene allenata, ha uomini di esperienza, la Samb è una squadra giovane con alcuni giocatori di prospettiva con più gamba, forte. Io penso che Padova, Samb, Pordenone, Feralpi Salò e Reggiana sono le cinque squadre con gli organici più importanti. C’è il Renate che fino ad ora è stata la sorpresa, c’eravamo anche noi prima di queste tre sconfitte consecutive che ci hanno riportato un po’ alle ambizioni di inizio torneo. Sappiamo tutti che la Samb è una squadra di vertice”