NERETO – Effettuava interventi di ortodonzia, pur non avendone titolo, utilizzando uno studio medico che un vero dentista all’occorrenza gli prestava. A finire nei guai è un odontotecnico di 50 anni, residente a Sant’Omero, che da qualche tempo si spacciava per dentista all’interno di un ambulatorio della città.

L’uomo è stato denunciato dai carabinieri di Nereto, insieme all’odontoiatra titolare dello studio dentistico, e dovrà ora rispondere di esercizio abusivo di professione in concorso e di lesioni personali gravi. I militari sono riusciti a risalire all’odontotecnico a seguito di una breve indagine, avviata dopo la denuncia presentata da una donna di Sant’Omero che si era sottoposta ad alcuni interventi di ortodonzia effettuati dal falso dentista.

Qualche giorno dopo, la paziente ha iniziato ad avere seri problemi di salute. Si è recata quindi da un vero dentista che si è accorto immediatamente della gravità della situazione: la donna, a seguito degli interventi a cui si era sottoposta, aveva riportato importanti lesioni all’apparato dentale giudicate guaribili in ben 60 giorni.

Così, i carabinieri nella giornata del 4 dicembre hanno chiesto e ottenuto, dal pm di turno, Stefano Giovagnoni, titolare dell’indagine, un decreto di perquisizione dello studio dentistico.

Dalle verifiche effettuate, è emerso subito che il 50enne non aveva titolo per esercitare la professione di dentista e l’ambulatorio è stato quindi posto sotto sequestro. Sono in corso ulteriori indagini per stabilire se l’uomo abbia sottoposto ad interventi di ortodonzia anche altri pazienti.