
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il concerto di capodanno continua a far discutere. La scelta di Giuliano Palma in piazza Giorgini, infatti, in questi giorni ha creato una sorta di caso. Amat e Omega Live sono gli organizzatori di un’esibizione che al Comune costerà 30 mila euro. C’è però un’altra agenzia, la Seventeen, che rivendica la proposta del cantante milanese in autunno “bocciata perché costava troppo (circa 40 mila euro n.d.r.)” si era giustificato l’assessore Tassotti (CLICCA QUI), cercando di spegnere all’alba ogni polemica.
Adesso il Pd rispolvera la questione annunciando una imminente interrogazione e rispolverando i conti che, per Tonino Capriotti, sono cifre diverse rispetto a quelle di Pierluigi Tassotti. “La Seventeen aveva proposto a settembre Palma a 35 mila euro trattabili (per Capriotti erano 37 mila da cui toglie 2 mila euro di occupazione di suolo pubblico, per il democratico “cassabili” e riassorbibili dall’Ente).
“Un’amministrazione seria e corretta – continua Capriotti – avrebbe ricontattato chi aveva fatto la proposta originale. Ho dei dubbi sulla loro serietà e sull’etica” dice il consigliere, prima di chiudere: “Anche quando non ha un obbligo di bando, l’Amministrazione dovrebbe ascoltare diverse proposte”.
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Di solito quando c’è un artista che viene proposto a due prezzi diversi è perché c’è qualcuno che vuole”qualcosa”…
ma che polemica è?
serve un’interrogazione su questo tema?
La cosa che fa incazz… è che ci si scandalizza per il fatto che il comune risparmia su un evento 5000 €, se non più (tra l’altro non ne capisco il perché, sarebbe da andare a fondo…), ma poi non si è attivi per il ns. ospedale, ridotta ai minimi termini. Spero in molti inizino a capire chi abbiamo (per meglio dire avete) mandato in regione a rappresentare il ns. territorio…
E se 30 mila euro fossero stati spesi per salvare le Palme dello stadio Riviera ? (tolgo delle Palme perché tra poco non ci saranno piu’)