SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Doppio furto, non conosce pace il Carnevale di San Benedetto. Dopo le vicissitudini che dal 2014 hanno portato all’inagibilità dei capannoni di costruzione e ricovero dei carri allegorici e che hanno portato a far svolgere l’edizione dello scorso anno senza sfilata, cosa che avverrà anche nel 2018, ora è l’Associazione Cartapesta Sambenedettese a lanciare un forte grido di dolore.

Per due volte nel corso dell’ultima settimana, infatti, la loro sede, posta sotto la gradinata sud dello stadio “Ballarin”, è stata visitata nottetempo dai ladri che si sono introdotti praticando un buco nel muro che dà sul lato est dei locali. Nella prima occasione i delinquenti hanno portato via vari attrezzi e materiali di lavoro, chiavi di ingresso, piatti e addirittura un grande quadro che adornava la sede, che è stato trasportato fino all’altro lato del campo sportivo dove molto probabilmente era pronto un furgone per fuggire con la refurtiva. Inoltre hanno frantumato un espositore in vetro, asportando alcuni piccoli oggetti che erano stati donati negli anni all’associazione.

Dopo il primo atto ladresco, qualche giorno dopo i furfanti (non contenti) sono rientrati, aprendo nuovamente un buco ancora più grande nel muro che nel frattempo era stato richiuso. Questa volta, però, l’effrazione è avvenuta di giorno e qualcosa è andato storto, visto che nulla è stato asportato, ma sono stati fatti altri danni alla sede di quella che è stata l’unica associazione a promuovere la manualità nelle scuole attraverso progetti di lavorazione della cartapesta rivolti agli alunni delle scuole elementari. L’ammontare del danno è di circa duemila euro, ma il dolore di aver visto il proprio lavoro di anni violato e calpestato rende il danno morale inestimabile.