SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Altra giornata dedicata al turismo in Comune, che ha visto la celebrazione di un tavolo fra gli operatori e l’Amministrazione. C’erano il presidente di Federalberghi Luciano Pompili, il presidente e il consulente dell’Associazione Albergatori Riviera delle Palme Gaetano De Panicis e Giulio Brandimarti, il Presidente di Confesercenti Turismo Antonia Fanesi, Enrica Ciabattoni per Confcommercio e il direttore dell’ITB Stefano Giammarini.
Il tavolo turismo con gli albergatori del 30 novembre
Sul piatto ancora i dati sulla stagione 2017, che già hanno fatto ampiamente discutere. -8% è il calo evidenziato da Palazzo Raffaello per quanto riguarda le presenze, un argomento che è costato un’aspra guerra fra maggioranza e Pd qualche settimana fa.
Al termine della riunione in Comune, Riviera Oggi ha sentito il presidente dell’associazione albergatori Gaetano De Panicis che contesta in qualche modo il dato del -8% riportando la misura del calo di presenze nel 2017 a un -3%. “”C’è da mettere nel rapporto la non disponibilità delle strutture che ospitavano i terremotati”.
IL TAVOLO. Il Sindaco ha voluto aprire l’incontro con un sentito ringraziamento da parte della città di San Benedetto per il modo responsabile con il quale tutti gli operatori turistici si sono comportati nella gestione dell’accoglienza post-sisma presso le numerose strutture alberghiere cittadine, ribadendo il proprio sentimento di orgoglio e riconoscenza. Tema centrale della riunione, l’analisi della stagione turistica 2017. In linea di massima, tutti gli operatori sono stati concordi sul fatto che, rispetto alle aspettative catastrofiche legate all’impatto del terremoto, sia stata una stagione decisamente positiva.
La presidente di Confesercenti Turismo Antonia Fanesi, pur ribadendo la positività dei dati in relazione al quadro delle aspettative, ha sottolineato come, in valori assoluti, sia stata comunque una stagione molto difficile, che avrebbe potuto assumere contorni ancora peggiori se il clima non fosse stato così favorevole. Per questo ha invitato amministrazione e colleghi a non abbassare la guardia, anzi a lavorare con maggiore impegno su promozione e valorizzazione del territorio.
In conclusione, l’assessore Tassotti ha chiesto ai componenti del Tavolo di lavorare ad una proposta organica di azioni da intraprendere assicurando che sarà un elemento prioritario per le valutazioni dell’Amministrazione e ha reiterato l’idea di creare un’occasione di confronto con l’assessorato al Turismo della Regione a cui possano partecipare i rappresentanti degli operatori in modo che San Benedetto del Tronto possa presentarsi con un’unica voce.
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Le considerazioni di De Panicis sono errate, le presenze dei terremotati non sono una presenza turistica ripetibile, sebbene producano comunque un fatturato per gli albergatori, quando questi non ci saranno più si dovrà colmare il buco di domanda! Poi Come si può definire positivo un dato che è molto negativo specie se comuni molto limitrofi hanno raggiunto risultati diametralmente opposti? De Panicis Parla di previsioni? Quali?Fatte da chi? A sensazione? Solito approssimativismo tipico del settore turistico Sambenedettese. Adesso si gioisce anche per i risultati negativi, forse perchè ormai abbiamo capito di non essere più una destinazione turistica e qualcuno sta… Leggi il resto »
Non considerare gli effetti sul turismo del terremoto è un grave (tuo) errore. Questa è la realtà. Tutte il resto è chiacchiera.
L’unica altra cosa certa è che a San Benedetto, a occhio nudo senza bisogno di “certi dati”, il turismo è in calo da oltre 10 anni! Ho sempre contestato i presunti dati positivi che hanno divulgato in questi 10 ultimi anni. Basta farsi una passeggiata alla sera sul lungomare……
Quali sono?
Domandi quali sono i cluster del turismo regionale a chi parla di turismo e lo saprà….
Pensavo di fare prima chiedendolo a te
Direttore ma è lei quello che fa le interviste, mica io….
Corner
Scusate.vado un attimo fuori tema, ma è pura curiosità.. Leggo molti commenti di Alessandro nei più diversi settori… Mi sorge una domanda: Alessandro nella vita reale cosa fai? La sensazione è che sei un tuttologo, ti occupi di ingegneria civile (piscina), finanza, turismo, matematica e statistica (forse sei un matematico), politica (contestando a tutto tondo). Manca religione, fisica nucleare, fisica quantistica, per chiudere il cerchio astrologia…
Ripeto è pura curiosità…
Se vuoi il mi curriculum lo trovi su linkedin. Poniti piuttosto il problema della qualità dei contenuti, al di là di chi io sia, poniti il problema se quello che dico sia giusto o sbagliato! Che ne sai magari sono come Bansky un collettivo multidisciplinare di persone, oppure semplicemente una persona che ha una ampia varietà di esperienze rispetto a chi fatica a capire il mondo al di sopra del Tesino
Direttore lei si è salvato in calcio d’angolo?
AAA cercasi arbitro anzi guardalinee