TERAMO – Nella mattinata del 30 novembre è stato arrestato per tentativo di omicidio, in esecuzione di una ordinanza di misura cautelare in carcere disposta dal Tribunale dei minorenni di L’Aquila, un 17enne teramano che due settimane fa colpì alla testa e al collo, con una bottiglia rotta, un ambulante pakistano di 27 anni perché frequentava la madre.

In un primo momento il minore era stato denunciato per lesioni personali gravi. Il magistrato dopo l’approfondimento delle indagini ha deciso per un aggravamento della sua posizione. Il litigio avvenne in via Po a Teramo, nella tarda serata del 19 novembre, quando il minorenne vide in strada la madre e lo straniero.

Nell’aggressione, molto violenta, l’ambulante riportò un trauma cranio facciale e una grave emorragia interna, per cui fu sottoposto a intervento chirurgico e ricovero in rianimazione. Il ragazzo è stato trasferito all’Istituto penale per i minorenni di Roma.