TERAMO – Le interviste al termine di Teramo-Samb, finita 2 a 0 per i rossoblu. Bove al 9′ e Miracoli su penalty al 98′ decidono la partita. In mezzo due rossi ai padroni di casa e una super parata di Pegorin.

Franco Fedeli: “Tre punti importanti ma è stata una partita sofferta, ho tribolato parecchio, è ormai una costante però. Vallocchia ha cambiato la gara e anche Bove ha giocato alla grande: i giovani sono il futuro del calcio, non solo della Samb. Pegorin? Diciamo che siamo pari dopo la papera di Caserta.” Il presidente chiarisce poi le assenze di Damonte e Sorrentino, forse rispondendo sibillinamente solo sulla punta. “Sorrentino mio pupillo? Forse quando eravamo in Serie D, che probabilmente è al serie che gli appartiene”. Su Luca Fanesi: “Ho saputo della vicenda del nostro tifoso e gli sono vicino. Finché non arriviamo alla verità su quello che è successo non posso dire nulla”.

Ezio Capuano: “Siamo a +1 in media inglese, sette punti in tre partite e abbiamo preso un gol solo su rigore. Non abbiamo fatto nulla ancora ma abbiamo vinto due partite nette fuori casa sia qui, e non era facile, e sia a Ravenna che ha battuto il Renate dando ancora più valore alla nostra vittoria di due settimane fa. Dedichiamo ancora il gol al nostro tifoso Luca. Io ho cercato di vincere la partita inserendo Vallocchia e è andata bene, poi nel finale eravamo abbastanza piccoli e potevamo soffrire ma secondo me i cambi sono stati azzeccati perché Di Cecco messo lì in mezzo ad agire sul loro trequartista ha prodotto i suoi frutti. Damonte? Non convocato per scelta tecnica. Aridità? Valutiamo domani, spero non sia grave”.

Ercole Cimino (vicepresidente del Teramo): “La Samb fino al gol non è entrata mai in area di rigore, non mi piace quando l’allenatore della Samb dice che ha meritato con certe parole perché il Teramo dalla sua non meritava di perdere. Ho grande stima per Capuano ma quando parla così la mia stima finisce. La Samb in ogni caso va applaudita, per la sua tifoseria per lo meno. Non è da tutti venire qui con mille tifosi.”

Gabriele Bove: Il giovane scuola Juve sul ruolo tutto nuovo di oggi. “Avevo già fatto in passato la mezz’ala, sì mi piace fare il trequartista o il regista e in questo ruolo tocco meno palloni ma almeno riesco a farlo più vicino alla porta. Cambio di allenatore? Adesso giochiamo con la difesa a tre e gli esterni a tutta fascia che ci danno una mano, per noi a centrocampo cambia qualcosina. Abbiamo vinto parecchio fuori casa, mi sembra un buon segno.”

Antonino Asta (mister Teramo): “Dispiace molto per la gente accorsa qui, perdere una gara così fa male. I ragazzi ce l’hanno messa tutta in una partita equilibrata in cui loro hanno segnato al primo affondo in area. Il Teramo non costruisce? Noi arriviamo in area come poche altre squadre, mi vengono in mente le due occasioni di Tulli e Foggia con ottime triangolazioni. La Samb che azioni ha fatto? Non hanno giocato da squadra che deve vincere il campionato secondo me, indipendentemente dal fatto che giocasse fuori casa. So che la Samb è alla quinta vittoria fuori casa ma io analizzo la gara, il pareggio era il risultato più giusto e qualche episodio l’ha fatta andare dalla parte loro.”