SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Come moderni Ulisse, guidati dallo stupore e dalla curiosità. Così circa 1500 studenti del territorio piceno hanno “navigato” tra le meraviglie della mostra itinerante “Super-Natural, quando la natura supera la fantasia”, dedicata ai superpoteri della natura e del mondo animale.

Organizzata dall’Università di Camerino e ospitata dalla scuola Secondaria di primo grado Curzi, dell’IC Centro di San Benedetto del Tronto, l’esposizione è stata un’occasione per avvicinare i giovani alla cultura scientifica, attraverso il linguaggio dei fumetti. Gli animali come supereroi: una chiave di lettura che ha voluto stimolare la fantasia e la curiosità dei ragazzi, dimostrando che la scienza può parlare la lingua dei nostri giorni, evolvendosi e adattandosi alla nostra era.

Strategie di sopravvivenza sperimentate anche dall’Università di Camerino, il cui museo, che quest’anno festeggia i suoi trent’anni, si sta risollevando dopo i gravi danni subiti per il sisma del 2016, proponendo progetti itineranti per raggiugere le scuole che non può più ospitare.

Un’occasione per il territorio piceno raccolta con entusiasmo dalla dirigente dell’IC Centro, professoressa Laura D’Ignazi, che, ribadendo l’interesse della scuola per la promozione della cultura scientifica, ha paragonato il processo di conoscenza degli studenti al viaggio di Ulisse, l’eroe acheo narrato da Omero nell’Odissea, simbolo e metafora del desiderio di sapere che anima da sempre l’uomo. Il progetto ha avuto anche l’appoggio del sindaco Pasqualino Piunti che si è definito onorato di ospitare a san Benedetto del Tronto una delle università più antiche e illustri d’Italia, con cui l’amministrazione ha stretto accordi di collaborazione.

Determinante per la realizzazione e il successo dell’evento anche l’intervento del Club per l’Unesco di San Benedetto del Tronto, rappresentato dalla dottoressa Laura Cennini, impegnato nella divulgazione di un nuovo modo di pensare l’educazione, con l’obiettivo di formare cittadini del mondo nel rispetto degli altri e dell’ambiente.

L’esposizione, inaugurata venerdì 3 novembre con la conferenza “Le scienze e l’educazione” con interventi della professoressa Maria Chiara Invernizzi, direttore Polo Museale Unicam, del professor Mauro Angeletti in rappresentanza del Rettore Unicam, dell’Architetto Laura Cennini presidente Club Unesco di san Benedetto del Tronto, e del professor Alessandro Blasetti direttore del Museo dell’Unicam, si è conclusa sabato 18 novembre.

L’esposizione ha messo a confronto gli eroi dei fumetti e le loro abilità con le potenzialità degli animali: Capitan America, scudi e corazze per difendersi; la Donna invisibile, invisibilità e mimetismo; Wolverine, la rigenerazione animale e artigli e denti per aggredire; Batman, natura e tecnologia e i materiali speciali; Hulk, forza bestiale tra salti, sollevamento pesi e strette mortali; Flash, veloci per natura e per scienza; Electro, creature elettriche; Thor, mito e supereroi.

Una menzione particolare, oltre che agli organizzatori, va agli alunni della classe 2 F della secondaria Curzi, che hanno guidato i visitatori all’interno di un allestimento stimolante e colorato, ricco di postazioni interattive, video e multimedia e ospiti d’eccezione come il serpente Lallo, un finto corallo che si è lasciato coccolare dagli ospiti più coraggiosi, gli insetti stecco e il misterioso axolotl.

Numerosi gli istituti del territorio che hanno aderito: IC Centro Primaria (Piacentini, Ragnola, Marchegiani) e Secondaria di I° grado: IC Nord Primaria (Miscia), Secondaria 1° grado Acquavivia, Primaria Castorano, Primaria Massignano, Primaria Malaspina Ascoli Piceno, Secondaria 1° grado Pagliare del Tronto, Liceo Scientifico San Benedetto del Tronto, per un totale di circa 1500 studenti, più accompagnatori e visitatori privati.

Quanto ricavato dai contributi volontari dei partecipanti è stato donato all’Università di Camerino, a sostegno del Sistema Museale danneggiato dal sisma e dei suoi laboratori itineranti.