SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Di seguito un comunicato stampa del consigliere di maggioranza Carmine Chiodi in risposta alle affermazioni del segreatario del circolo Pd di Porto D’Ascoli Claudio Benigni. (CLICCA QUI)

“Per lunedì scorso 13 novembre, il Sindaco di San Benedetto del Tronto è stato invitato nello stesso giorno e alla stessa ora in due posti diversi: dalla Presidente della Camera Laura Boldrini a Roma, dalla Sottosegretario Maria Elena Boschi a Brescia.

A Roma erano presenti 600 Sindaci che sono intervenuti per sottolineare lo sforzo quotidiano che i primi cittadini di tutti i Comuni italiani devono affrontare quotidianamente. Il Sindaco ha opportunamente deciso di essere presente a Montecitorio dopo essersi relazionato con gli uffici comunali e compreso come quella di Brescia fosse più che altro una passerella mediatica voluta dalla Sottosegretario Boschi, forse perché già in campagna elettorale, visto e considerato che la firma da apporre era puramente virtuale e non ufficiale. Per tali ragioni si è ritenuto di divulgare la notizia quando nei prossimi giorni, dopo l’attesa comunicazione del Ministero e il necessario passaggio in Giunta, verrà apposta la firma digitale ufficiale.

Del resto il Sindaco Pasqualino Piunti ha, fin dalla prima ora del suo insediamento, introdotto il principio in base al quale pretende che vengano comunicate le cose fatte e non semplicemente annunciate come si faceva ai tempi dell’ex capogruppo PD Claudio Benigni che, senza neppure sapere di cosa si stia parlando, non ha perso occasione per fare sterili polemiche. Tuttavia non sorprende la tradizionale uscita sconclusionata da parte di chi, per nove anni all’interno del Consiglio comunale, ha ricoperto un ruolo imitando nei suoi interventi il suo più celebre omonimo Roberto allorquando nel film “Non ci resta che piangere” scriveva la lettera al Savonarola per risparmiare la vita a Vitellozzo.”