SAN BENEDETTO DEL TRONTO-  È andato in scena stamane un incontro fra Samb, rappresentata dall’avvocato Andrea Gianni, e l’amministrazione comunale scena in campo con gli assessori Pierluigi Tassotti e Andrea Assenti e ovviamente il Sindaco Piunti.

Il risultato del tavolo non è certo un accordo definitivo ma semplicemente un primo passo. Gli uffici comunali hanno infatti predisposto una sola proposta (si parlava di tre possibili linee di intervento due settimane fa n.d.r.)  con lavori strutturali per ora minimi e “molto snelli” commenta Andrea Gianni. Tutto è infatti vincolato al responso della Soprintendenza a cui sarà fatto un quesito, nei fatti un nulla osta per intervenire a livello edilizio. Entro 120 giorni (lo impone il codice dei beni culturali, dlgs 42 del 2004 n.d.r.) Ancona risponderà e in base al pronunciamento si traccerà una linea di intervento. Ricordiamo infatti che sulla tribuna ovest c’è un vincolo architettonico su alcuni manufatti testimonianza dell’epoca del razionalismo italiano.

Non è escluso neppure, a quanto pare, che Samb e Comune inoltrino insieme una richiesta di accesso al credito sportivo, in modo, forse, da riuscire ad avere una prospettiva di intervento migliore magari anche dal punto di vista economico.

“I tempi di realizzazione del progetto presentato dal Comune tramite il dirigente Farnush Davarpanah sono presumibilmente brevi – commenta Gianni – Davarpanah contatterà la Sovrintendenza mentre io cercherò di ascoltare il Credito Sportivo per vedere se possiamo intervenire insieme. La Samb ha dato la propria disponibilità per il rifacimento del campo. Il progetto prevede appunto il rifacimento del manto, della tribuna con spogliatoi, gradinate, uffici e una parte di demolizione”.