SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il caso Muzi, non il primo in quest’ultimo anno per la verità, continua a produrre conseguenze politiche. Dopo le condanne arrivate un po’ dappertutto fra i banchi dell’opposizione, pure Forza Italia, almeno l’universo del partito che afferisce a Gabrielli e Pignotti, prende le distanze dal comportamento del consigliere.

“In un momento storico in cui regna l’astensionismo e il ribellismo, in un momento storico in cui si sta perdendo la fiducia nelle istituzioni non possiamo che condannare fermamente e stigmatizzare i fatti successi ieri in municipio” tuonano gli azzurri.

“I nostri valori liberali e democratici che ci contraddistinguono non hanno nulla a che vedere con i fatti accaduti ieri. Il gruppo consiliare –  fanno sapere in una nota i forzisti di San Benedetto –  il partito e i suoi dirigenti si dissociamo dalle accuse rivolte dal consigliere Muzi ai cittadini e ai dipendenti comunali presenti ieri augurandoci che il municipio possa tornare ad essere un luogo vissuto da tutta la cittadinanza sambenedettese.”