SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo i successi ottenuti a Shanghai ed Hong Kong, per Luigi Fedeli dello studio Symbol di San Benedetto, ora è la volta di San Paolo del Brasile.

Il fotografo sambenedettese, in trasferta nella città brasiliana si é distinto nel ruolo di Master Photographer. Su invito della scuola di fotografia brasiliana “Fine Art Brasil” con sede a San Paolo del Brasile, il 25 e 26 ottobre 2017 alla presenza di fotografi professionisti brasiliani, si é tenuta una Master Class dal titolo: “Wedding and Emotion”, un corso intensivo di teoria e pratica sul tema della fotografia di matrimonio. Fine Art Brasil, famosa nel campo della fotografia artistica professionale mondiale, per l’organizzazione di workshop e seminari, opera da anni un’attenta selezione di fotografi di talento nel mondo e dopo aver visionato le opere artistiche di Luigi Fedeli, per la prima volta ha ospitato un fotografo italiano a tenere un corso sulla fotografia artistica di matrimonio.

Unanime é stato il consenso, sia da parte dell’organizzazione che dei colleghi professionisti iscritti alla Master Class. Un riscontro positivo sia per la chiarezza dell’esposizione che per la messa in pratica della tecnica. Tutto si é svolto in un clima di grande intensità creativa e i partecipanti hanno potuto sperimentare dal vivo l’applicazione di nuove conoscenze con grande soddisfazione personale.

Al termine dopo la fotografia di rito, sono stati molti gli attestati di stima e riconoscenza nei confronti del fotografo italiano con l’invito a tornare in Brasile nel prossimo Febbraio. In questo post di Facebook gli apprezzamenti più significativi.

Abbiamo chiesto a Luigi Fedeli le sue impressioni di questa nuova esperienza: “Sto vivendo un momento magico, ricevo molti attestati di stima e considerazione da tutto il mondo per la mia professione. Scoprire che la passione e l’ingegno che metto nel mio lavoro conquista il cuore e la mente di tante persone anche a migliaia di chilometri di distanza é molto gratificante per me. Insegnare fotografia é un altro aspetto del mio lavoro che esercito da molti anni in Italia ed ora sto pianificando quelli del prossimo anno all’estero. Tutto questo mi dà fiducia per il futuro e la certezza che non si finisce mai d’imparare, ma anche d’insegnare”.