SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “L’ipotesi avanzata dall’amministrazione comunale relativa al capolinea di tutti gli autobus in via Calatafimi non la condividiamo e la riteniamo non praticabile e sostenibile perché determinerebbe una molteplicità di problemi  alla viabilità che andrebbero a gravare ulteriormente  sul quartiere San.Filippo Neri e avrebbero conseguenze pesanti su tutta la zona Nord della città e sui residenti” con queste parole del capogruppo Antimo Di Francesco, anche il Pd entra nella questione degli autobus in via Calatafimi. “Purtroppo registriamo ancora una volta  un deficit di confronto con i cittadini ed un mancato coinvolgimento del comitato di quartiere” continua l’ex segretario provinciale accodandosi alle lamentele di ieri del presidente del comitato Paolo Paci (CLICCA QUI).

Di Francesco, poi, ha tempo anche per reinserirsi sulla questione project financing dichiarando come il Pd sia in attesa “che venga convocata la commissione congiunta lavori pubblici urbanistica e forniti tutti i documenti richiesti perché sono tanti gli interrogativi ed i punti da chiarire che necessitano di risposte immediate” chiosa il democratico dopo che il comitato poche ore fa ha divulgato alcun conti che a quanto pare si discosterebbero da quanto sempre detto dagli esponenti di maggioranza circa le perdite dell’impianto natatorio.

Il Pd poi si sofferma sui ritardi nell’approvazione del bilancio consolidato (l’ultima data era il 30 settembre). “Il mancato rispetto della scadenza e il rilevante ritardo dell’approvazione dell’atto di bilancio testimonia la totale  assenza di programmazione e la navigazione a vista di una giunta che ad oggi si è caratterizzata solo per l’ordinaria amministrazione e uscite a spot estemporanee  e prive di contenuti concreti” morde Di Francesco che in ultimo giudica”insufficiente l’operato di Piunti”  per, parole testuali, “la mancanza di progettualità , di idee e prospettiva e  soprattutto l’assenza di coinvolgimento e partecipazione dei cittadini che doveva essere il tratto distintivo di questa amministrazione”.