GROTTAMMARE – Uno scenario tenebroso accoglie da tempo coloro che si avventurano nella pista ciclabile che collega Grottammare e Cupra Marittima, specialmente coloro che transitano da Grottammare. Infatti, il tratto di pista che dal 43° parallelo prosegue verso Cupra è da tempo privo di illuminazione, rendendo impercorribile il tragitto.

Proprio in prossimità del gruppo scultoreo del Santori, fino a poco fa, si ergeva un cartello, quasi a ricordare l’ingresso dell’Inferno dantesco, in cui si avvisavano i passanti del danneggiamento all’illuminazione causato da una mareggiata; si aggiungeva che i lavori sarebbero iniziati a breve. Oggi il cartello non c’è più, ma l’illuminazione rimane ancora assente .

Intervengono in merito i membri del Movimento 5 Stelle di Grottammare, che definiscono questa situazione, una pericolosa noncuranza dell’Amministrazione.

“Purtroppo la mancata manutenzione della pista e la cattiva progettazione – dichiarano i 5 Stelle – rendono sempre più precaria la sua fruibilità. Esperti da noi consultati sostengono che, per risolvere i danni causati dal mare, l’intervento risolutivo richiederebbe ingenti risorse economiche, che purtroppo non rientrano nella disponibilità dell’amministrazione comunale. La Regione, più volte sollecitata, ha finora elargito solo pochi spiccioli”.

“Di fronte a questo scenario – coclude il Movimento – c’è da rimarcare la negligenza dell’amministrazione che, a distanza di due mesi dalla fine dei lavori, fa versare la pista ciclabile nelle stesse condizioni di allora. Avere una manutenzione che funzioni, costerà ai cittadini grottammaresi ingenti risorse pubbliche”.