TERAMO- La Regione Abruzzo è in procinto di acquistare 427 abitazioni private, invendute e mai occupate, per l’autonoma sistemazione post sisma 2016.

Il valore degli immobili selezionati, che dopo l’emergenza entreranno nel patrimonio della Regione, è circa 68 milioni a carico della Protezione civile nazionale. La procedura è frutto della legge 45/17 con cui si è stabilito che, per fronteggiare l’emergenza abitativa conseguente al sisma, le Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria possono acquisire (a titolo oneroso) al patrimonio dell’edilizia residenziale pubblica, con priorità nei Comuni del cratere e limitrofi, unità immobiliari agibili o rese agibili dai proprietari.

Assegnazione degli alloggi con bando, i 17 comuni dove si trovano sono: L’Aquila, 53; Scoppito, 33; Pizzoli, 13; Montorio al Vomano, 11; Colledara, 5;, Teramo, 223; Campli, 5; Valle Castellana, 4; Ancarano, 12; Sant’Omero, 15; Bellante, 3; Mosciano S.Angelo, 24; Roseto degli Abruzzi, 1; Notaresco, 1; Castellalto, 11; Atri, 12; Pianella, 2.