SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’area vasta prova a rispondere alle attese “monstre” a cui molto spesso sono destinati i pazienti che vanno all’ospedale di San Benedetto per le analisi del sangue.

In effetti, in certe mattine si può restare in coda ore e ore per un prelievo. In questo senso va la sperimentazione del progetto “Zerocoda” che dovrebbe partire entro qualche mese al Madonna del Soccorso i cui, per un prelievo del sangue, bisogna ancora fare la fila staccando il bigliettino, un po’ come dal salumiere.

“ZeroCoda”, questo il nome del  servizio online attivo, per esempio, nei presidi ospedalieri di Como, Varese e Vicenza,  consente di prenotare l’appuntamento per esami e prelievi del laboratorio analisi  permettendo al paziente di scegliere il luogo (da noi pensiamo alla scelta fra l’ospedale e il punto prelievi di Via Mare) oltre al  giorno e l’ora dell’appuntamento in modo da poter accedere direttamente e appena arrivati in ospedale al punto prelievi.

Il passaggio al sistema di prenotazione da casa, per stessa ammissione della direttrice Giulietta Capocasa, sarà graduale ed è molto probabile che, almeno per i primi tempi, resteranno attivi due sportelli: uno per i prenotati e uno a mo’ di banco al taglio del supermercato (si fa per scherzare).