SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In una settimana il comitato dei “No-Project” per la piscina comunale ha messo in cascina altre 600 firme e arriva a quota 2 mila adesioni in totale, raccolte dopo un altro week-end di banchetti in centro.

In attesa di sapere se si alimenterà una guerra di numeri fra opposte fazioni sul significato e il “peso specifico” di questi numeri, fra le duemila firme, se ne possono vedere, in questo fine settimana, tre forse un po’ più pesanti delle altre.

Si tratta delle firme dell’ex Sindaco Paolo Perazzoli e di quelle dei consiglieri regionali Fabio Urbinati e Peppe Giorgini (che, sotto il patrocinio della questione-piscina, trovano incredibilmente qualcosa in comune dopo gli screzi e i colpi a distanza che si sono scambiati nelle ultime settimane).

Domani invece il comitato “Stop-Project” incontrerà i consiglieri d’opposizione: forse sul piatto la strategia da seguire per quanto riguarda la richiesta avanzata di un consiglio “aperto” sulla piscina. Per rendere vincolante  la lettera mandata a Chiarini servirebbero infatti le firme di 1/5 del Consiglio Comunale.