SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il parere del direttore del settore Urbanistica del Comune Germano Polidori sul project financing per la piscina comunale ha riempito un po’ i giornali e le bocche della politica nelle ultime settimane. Il documento, contenente considerazioni di carattere urbanistico sul progetto presentato a gennaio in a.t.i. da 5 aziende, mostrerebbe tutte le perplessità del dirigente comunale sui carichi urbanistici e sull’assenza di parcheggi attorno al progetto in tasca all’amministrazione.

Mentre al Comune devono ancora arrivare ufficialmente i nuovi conti da parte dei proponenti (il conto economico, che sarebbe pure viziato da alcuni errori come il computo degli ammortamenti, pare destinato a cambiare) Flavia Mandrelli indaga proprio sul parere di Polidori, che porta la data del 4 agosto.

La consigliera di Articolo Uno ha infatti presentato un’istanza ufficiale al Comune per capire il perché dell’omissione del documento a firma Polidori dalla commissione Lavori Pubblici del 22 settembre (quella in cui, per la cronaca, gli uffici comunali rassicurarono sulla regolarità del project sotto gli aspetti procedurali e urbanistici CLICCA QUI). Con l’omissione, per il membro di opposizione, “si è favorita la convinzione che l’iter del project financing fosse del tutto regolare e rispettoso delle normative legali-urbanistiche vigenti” nonostante “quanto espresso e motivato dal dirigente”.

Mandrelli, nella sua istanza chiede anche un parere all’ufficio legale di Viale De Gasperi per capire, possiamo leggere dal documento scritto dalla consigliera, “se l’omissione di tale atto pubblico violi norme di legge”.