SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sembra esserci un conto aperto fra Peppe Giorgini e il Pd. All’inizio la battaglia sembrava circoscritta a uno scontro personale fra il consigliere regionale pentastellato e il pari ruolo Fabio Urbinati (con qualche occasionale incursione di cavalleria ascolana, si vedano le dichiarazioni di Francesco Ameli n.d.r.) ma adesso l’apparato democratico sembra essere sceso in campo anche con i “riservisti”.
A contorno della conferenza stampa dello stesso Urbinati sui fondi Fesr (anche in questa occasione l’ex assessore della giunta Gaspari ha mostrato i denti verso i “grillini) infatti tocca a Edward Alfonsi, segretario comunale del Pd, sferrare un colpo indirizzato a Giorgini che dalla sanità ai fondi terremoto, dalla piscina alla Salaria, in queste settimana ha il suo bel da farsi a parare e piazzare colpi da e contro il Partito Democratico.
“Fare allarmismo all’Agraria è sbagliato. Quello sull’amianto nelle macerie è un procurato allarme ingiustificato e criminale” tuona il segretario cittadino riferendosi alla battaglia di Giorgini (criticata pure dall’assessore regionale Sciapichetti tempo fa) sulla presunta, statisticamente parlando è bene ricordarlo, presenza di eternit (nome commerciale del pericoloso minerale) fra le macerie delle zone del cratere stoccate a Centobuchi da PicenAmbiente e lavorate nel quartiere Sud di San Benedetto. “Le macerie che arrivano all’Agraria sono già selezionate – prosegue Alfonsi – e pronte a essere rigenerate e riutilizzate in edilizia. Giorgini gioca con le persone” conclude.
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Lo so che diamo fastidio a questa gente che è abituata a non avere rotture di scatole ed essere libera di fare il bello e cattivo tempo senza avere nessuno che li disturbi! Ma state tranquilli, la mia denuncia ancora la devo presentare e vi assicuro che è molto ben dettagliata! Io parlo con i documenti e non con le chiacchiere come siete abituati a fare voi. A dimenticavo, noi siamo in ritardo, su questo già da tempo indaga la procura!
http://www.lastampa.it/2016/10/18/italia/cronache/sotto-il-terremoto-lamianto-Ie4q5qxwz7LqfpIwGfiODN/pagina.html
Io non capisco il punto della questione, se c’è amianto nelle macerie basta procedere con le attività standard di bonifica: sono decenti che si smantella amianto dal territorio Italiano con procedura ben definite e s sicure, basta adottarle. A che serve creare allarmismo su una questione perfettamente gestibile semplicemente seguendo delle prassi consolidate? Giusto se non mette paure infondate ed antiscientifiche nei cittadini come fate a fare la vostra carriera politica? Lei è un’esperto, con le bufale sullo stoccaggio gas siede comodamente (e costosamente) a palazzo Raffaello! Perchè non vi preoccupate delle cose serie, dopo oltre un anno dalla prima… Leggi il resto »
Beata demagogia !! “per uno che predica dottrine che sa false a gente che sa cretina.” Ma chi deve gestire la ricostruzione marchigiana? quale partito quale maggioranza quali commissari e con quali improbabili annunci e quali miseri risultati dopo 400 giorni della prima scossa e ad un anno esatto dalla seconda? con appena il 10% (diecipercento!!!) delle SAE consegnate,e con un estremo e finto, tardivo accorato sollecito al consorzio Stabile Arcale, ->situazione<- che sa molto di improvvisazione e mancanza di programmazione oltre che di incapacità progettuale. Sarebbe interessante conoscere l’ammontare della penale per il mancato rispetto dei tempi. Quando, Il… Leggi il resto »
Bertolaso è stato massacrato dai giustizialisti perchè ha dato una soluzione (forse non la migliore ma almeno era una soluzione) ed ha levato in una estate gli aquilani dalle tende, qui da noi grandi proclami di onestà e trasparenza, certo nessuno ha fatto nulla… siamo tutti onesti nel non far nulla! Però sembra che ai 5 stelle queste cose non interessino…
Urbinati e Alfonsi una coppia tenace !!! l’ uno “orgoglioso e carico nonchè scatenato” dopo essere salito sul treno di renzi e l’altro che se ne esce con “Giorgini gioca con le persone”, dimenticando entrambe chi, nel loro partito ha veramente “giocato” con l’italia, col lavoro, con le pensioni, con le banche,con le trivelle, con la costituzione, con la legge elettorale, ed ora con i treni; entrambe dovrebbero rendersi conto di come la pensano veramente gli italiani, sulle macerie che ci hanno lasciato in eredità: eccone una prova lampante